Un gol di Chorfene (foto) nel finale di primo tempo regala i
primi tre punti meritatissimi ai biancorossi, che comandano il match
dal primo all'ultimo minuto rischiando pochissimo e sfiorando a più
riprese il raddoppio. Primo tempo a senso unico con il Penne che
attacca, ospiti inesistenti dalle parti di Malaspina, logica conseguenza
il gol del vantaggio procurato da Chorfene che guadagna un rigore per
atterramento ad opera di Palena, e poi ribadisce in rete la respinta
dell'estremo ospite che aveva neutralizzato la conclusione di Di
Properzio. Nella ripresa gli ospiti provano ad attaccare ma è il Penne
che sfiora in maniera clamorosa il raddoppio in apertura di ripresa con
Di Martile poi ancora con Chorfene in contropiede. Ospiti vivi solo con
una punizione dal limite di Nardone neutralizzata dal bravo Malaspina,
al triplice fischio esultanza meritatissima per la prima vittoria
stagionale che vale l'aggancio al Miglianico e l'avvicinamento alla zona
salvezza distante ora soli tre punti.
Penne in campo con con il lutto al braccio per onorare la memoria
della madre del tifosissimo biancorosso Zopito Cirone venuta purtroppo a
mancare.
Da segnalare la buona cornice di pubblico, con i tifosi biancorossi stretti intorno alla squadra in un momento così difficile.
Due
soli i cambi rispetto al beffardo pareggio di Teramo con Di Martile che
prende il posto di Reale in mezzo al campo, Coletta al posto di
Chorfene a formare il tandem con Mucci nel 4-3-1-2 disegnato da mister
Savini.
Ospiti di Tatomir schierati col tridente, out Potacqui
(squalificato) e Gelsi (infortunato) in avanti Maraschio supportato da
Vaccaro e Nardone, capitan Beniamino in mediana; parte dalla panchina il
rientrante Matteo Rossi Finarelli.
I ragazzi di Savini scendono in campo subito propositivi con Di
Properzio che al 1' ed al 4' ci prova due volte dal limite impegnando
prima l'ex Palena alla parata a terra, poi calciando a lato.
Al 15'
arriva la tegola di giornata con Mucci costretto ad uscire per guai
fisici sostituito da Chorfene; sembra l'inizio dell'ennesima partita
maledetta ma per fortuna non sarà così.
Al 20' primo intervento di una certa rilevanza per Palena che alza in corner un tentativo in pallonetto di Val dal limite.
Al
31' l'occasione d'oro capita a Coletta che si muove con un attimo di
ritardo e non riesce a raggiungere, per questione di millimetri, un
invito al bacio di Mottola da sinistra. Il gol è nell'aria ed arriva
finalmente al 42' propiziato e rifinito sull'asse Mottola-Chorfene: è
ancora il numero cinque pennese ad imbeccare splendidamente Chorfene sul
secondo palo, l'attaccante tunisino è atterrato da Palena e l'arbitro
senza esitazione concede il rigore omettendo di ammonire l'estremo
ospite. Palena al solito è freddo sui penalty e neutralizza la
conclusione di Di Properzio, sulla ribattuta si avventa tuttavia
Chorfene che scarica con rabbia in porta il gol del vantaggio che chiude
la prima frazione.
Al rientro dagli spogliatoi l'occasione più ghiotta degli ospiti con
Maraschio che sfrutta un raro buco difensivo della difesa pennese e
calcia di prima intenzione dal limite con palla che si spegne di poco a
lato. Ma l'occasione più grossa capita ancora tra i piedi del Penne che
due minuti dopo si divora in maniera clamorosa la palla del raddoppio
con Di Martile che al limite dell'area piccola si ritrova un pallone
d'oro ma spreca calciando alto.
Al 14' l'ultima vera occasione per i
viola ospiti che si guadagnano una discutibile punizione dal limite,
alla battuta Nardone ma Malaspina è reattivo e vola a deviare in
corner, sugli sviluppi dello stesso un'azione caotica termina con un
tiro dei sambucetesi che si spegne alle stelle.
Il Penne prova a
pungere in contropiede, la partita rimane in bilico solo per alcuni
errori ed espisodi sfortunati: al 21' è il turno di Val che dal limite
calcia centralmente, al 28' è Di Properzio che sulla trequarti controlla
e calcia di prima intenzione, Palena è battuto ma la sfera incoccia
beffardamente il palo.
Al 33' è ancora Val ad ispirare Chorfene con
un tocco centrale perfetto, l'attaccante prende il tempo alla lenta
retroguardia ospite e si presenta tutto solo in area facendosi tuttavia
ipnotizzare da Palena bravo a rimanere in piedi e deviare in corner
tenendo ancora in vita i suoi.
Ultimo tentativo dei ragazzi di
Tatomir al 42' con una palla buttata in area sugli sviluppi di una
punizione appena smorzata da Maraschio ma controllata con facilità a
terra da Malaspina.
Tre minuti di recupero vani per le velleità degli ospiti costretti
così a subire il secondo ko stagionale. Per il Penne tre punti d'oro che
riscattano il beffardo pareggio di Teramo, permettono l'aggancio al
Miglianico in vista dello scontro diretto in terra teatina di domenica,
ed accorciano a sole tre lunghezze dalla zona salvezza. Aldilà dei
catastofismi delle ultime settimane, il campionato probabilmente inizia
proprio dal match odierno.
PENNE-SAMBUCETO 1-0 (1-0)
PENNE: Malaspina, Di Teodoro, Di Simone, Silvaggi, Mottola, Di
Bartolomeo, Val, Di Martile, Mucci (15'pt Chorfene), Di Properzio,
Coletta. A disposizione: Cantagallo, Zaccagnini, Di Campli, Reale, Di
Martino, Ursini. Allenatore: Savini
SAMBUCETO: Palena, Spinello, Giancristofaro, Beniamino, Cinquino,
Conversano, Tinari (12'st Barbacane), Di Francesco (27'st Camperchioli),
Maraschio, Nardone, Vaccaro (21'st Rossi Finarelli). A disposizione:
Prosini, Direttore, Alberico, Cialini. Allenatore: Tatomir
Arbitro: Moretti di Teramo
Rete: 42'pt Chorfene
Ammoniti: Di Properzio, Val (Penne), Rossi Finarelli, Giancristofaro (Sambuceto)