Un gol di Serafini (foto) abile a risolvere in mischia ad un
quarto d'ora dal termine, spezza la resistenza di un coriaceo e
roccioso Castello 2000 consegnando ai biancorossi una vittoria, rifinita
dal raddoppio di Mucci su rigore allo scadere, che vale il sorpasso in
vetta in virtù del pari maturato tra Casalbordino e Passo Cordone. Che
non sarebbe una stata una gara facile quella di Castel di Sangro lo si
sapeva alla vigilia, i padroni i casa hanno confermato le impressioni
impostando una gara tutta grinta a caccia di un risultato di prestigio.
Malgrado tutto l'andamento del match è stato subito chiaro con i
biancorossi a fare la partite e almeno un paio di buone palle sprecate
nel primo tempo con forte vento a sfavore. Nella ripresa dopo un inizio
difficile i ragazzi di Castellano sono via via usciti fuori impegnando a
più riprese Cesa e realizzando la rete del vantaggio ad un quarto d'ora
dal termine. Il raddoppio nell'ultimo minuto di recupero grazie ad un
rigore conquistato da Di Properzio e realizzato da Mucci.
Con le defezioni dell'ultimo secondo di
Melito e Cacciatore, mister Castellano rispolverava Gianluca Di Teodoro
terzino destro schierando i suoi con il classico 4-2-3-1 rinunciando a
Di Pietro con Falone, Di Properzio e Pasta alle spalle di Mucci. In
mezzo al campo tornava Reale in tandem con Serafini.
I locali dal
canto loro dovevano fare i conti con alcune defezioni tra cui quella
pesante di capitan D'Amico squalificato. In campo una formazione
abbottonata con l'obiettivo di chiudere anzitempo il discorso salvezza
tra le mura amiche.
Inizio gara difficile causa forte vento contrario ai biancorossi con
il pallone difficile da gestire soprattutto sui lanci. Malgrado la buona
volontà il gioco ne risente favorendo un Castello comunque mai
pericoloso. Per il Penne due ottime azioni arrivate soprattutto dalle
incursioni degli esterni Pasta e Falone per due volte abili ad imbeccare
centralmente Mucci sempre anticipato in extremis dalla difesa
giallorossa.
Alla mezz'ora ci provava anche Di Properzio abile a
liberarsi in area e concludere con Cesa attento a bloccare a terra ma
soprattutto i biancorossi si rendevano pericolosissimi qualche minuto
dopo con Falone che si accentrava dalla sinistra e lasciava partire una
conclusione a girare d'esterno che si spegneva a lato di pochissimo.
Al rientro dagli spogliatoi l'approccio alla partita non era subito
dei più incisivi, dal quarto d'ora in poi tuttavia il Penne stringeva i
tempi ed iniziava ad impensierire la retroguardia di casa. Al 14'
l'azione da gol più limpida con Pasta che superava il diretto avversario
ed in area optava per il tocco centrale per Mucci che anche in
quest'occasione veniva anticipato di un soffio dalla retroguardia di
casa. Al 18' ancora Di Properzio su punizione chiamava Cesa
all'intervento in tuffo a smorzare in angolo, stessa sorte per la
conclusione di Mucci che al 25' da limite dell'area colpiva bene ma
trovava ancora la splendida risposta dell'estremo castellano a smorzare
in corner.
La rete era tuttavia nell'aria ed alla mezz'ora la siglava
Serafini che in area risolveva una mischia superando con preciso tocco
l'estremo castellano liberando l'urlo del numeroso pubblico pennese al
seguito.
Il gol dell'1-0 non serviva a spegnere la partita anzi, il
Castello mutava improvvisamente atteggiamento ed iniziava a lanciarsi
con insistenza in avanti. Malgrado la pressione castellana tuttavia non
arrivavano azioni di particolare rilevanza per i locali mentre i
biancorossi sprecavano un paio di contropiede.
Da segnalare solo
un'uscita di Cantagallo nel recupero con pallone vagante rimasto
pericolosamente in area, e la rete del definitivo 2-0 griffata da Mucci
che dal dischetto realizza il ventiduesimo centro stagionale dopo il
contestato fischio del direttore di gara per fallo su Di Properzio.
Sul 2-0 l'arbitro chiudeva il match con i biancorossi che potevano
festeggiare per il successo e per la ritrovata vetta della classifica.
Vittoria voluta e meritata così come meritato è il primo posto di una
squadra giunta alla diciottesima vittoria stagionale in campionato.
Ora
testa sotto per le restanti tre gare ma soprattutto in vista
dell'importantissimo match di mercoledi, quando i biancorossi
scenderanno in campo a Morro d'Oro per la finale di Coppa Italia contro
il Sant'Omero.
PENNE: Cantagallo, Di Teodoro G, Di Simone (40'st Ciarcelluti),
Serafini (36'st Di Campli), Di Bartolomeo, Xhepa, Pasta (26'st Coletta),
Reale, Mucci, Di Properzio, Falone.