Un Penne d'acciaio, senza Xhepa e Melito e con una difesa inedita
piega con autorità lo stadio di Silvi infliggendo ai teramani la prima
sconfitta stagionale su un campo in cui, in sette gare, non avevano mai
subito reti. Gara senza storia quella del "Di Febo" con i biancorossi
che avevano già messo alle corde i locali nel primo tempo con Mucci che
prima coglieva un palo su punizione, poi veniva fermato da un intervento
super di Bartoletti. Nella ripresa i ragazzi di Castellano stringevano i
tempi e decidevano l'incontro con uno straripante Pasta (foto)
migliore in campo non solo per la splendida rete realizzata. Siglato il
vantaggio il Penne controllava, sprecava il raddoppio con Mucci e
gestiva senza grossi problemi un risultato che vale la quarta vittoria
esterna consecutiva nonchè l'aggancio alla vetta in vista del
delicatissimo scontro diretto di domenica a Sulmona.
Privo degli indisponibili Melito e Xhepa entrambi fuori per motivi di lavoro e con Di Properzio a mezzo servizio, mister Castellano mischia le carte in tavola studiando l'avversario e schierando in campo un più equilibrato 4-3-1-2 adatto tanto ad evitare i contropiede punto focale del gioco dei silvaroli quanto a bucare una difesa impenetrabile: i rossoblu si presentavano infatti all'incontro con lo spauracchio della miglior difesa del torneo con appena 8 reti su 16 gare al passivo, di cui nessuna subita tra le mura amiche in sette gare.
In difesa veniva così adattato con successo al ruolo di terzino destro il giovane Gianluca Di Teodoro (1997) con Cacciatore titolare a sinistra e la coppia centrale formata da Di Bartolomeo (1995) e Di Simone; in campo dal primo minuto il nuovo arrivato Di Campli schierato mezzala in un centrocampo a tre completato da Serafini e Reale (1998) con Di Pietro (1997) a supporto del tandem d'attacco Mucci-Pasta.
L'andazzo della gara è subito chiaro con i biancorossi a fare la partita, il Silvi chiuso a difesa della propria retroguardia. Al 6' prima occasione per i vestini con Reale che raccoglie un rimpallo corto in area ma non riesce ad indirizzare in porta la conclusione nello stretto che si spegne a lato. Al 21' è invece bomber Mucci che prova il numero e raccoglie un perfetto cross di Pasta dall'out destro tentando una rovesciata spettacolare con palla che si spegne non di molto alta alla sinistra di Bartoletti. Per i locali, che giocano con il vento a favore rendendo difficili le operazioni ai biancorossi, da segnalare solo una conclusione senza grosse pretese terminata alle stelle.
Tra il 35' ed il 40' c'è anche spazio per le proteste: prima è Mucci, involatosi a tu per tu con Bartoletti, ad essere steso al limite con il direttore di gara che tuttavia interrompe il gioco vista una segnalazione di fuorigioco parsa dubbia. Al 40' è invece clamoroso l'abbaglio del pessimo direttore di gara che sanziona una fallo (dubbio) almeno 3-4 metri dentro l'area di rigore locale con Mucci che cade a terra; incredibile la decisione arbitrale che sanziona piuttosto un calcio di punizione dal limite. Tra lo stupore generale si presenta al tiro Mucci che con un fendente basso aggira la barriera, batte Bartoletti ma vede la conclusione spegnersi contro il palo.
Tre minuti dopo è invece decisivo l'estremo di casa quando in uscita disperata chiude la porta alla conclusione di Mucci liberato in area da uno splendido ed intelligente tocco di prima di Pasta. La prima frazione termina così a reti bianche ma con il rammarico dei biancorossi per non essere riusciti a sbloccare il match.
Nella ripresa, col vento a favore il Penne aumenta i ritmi e dopo pochi giri di lancette non sfrutta un buon calcio d'angolo. La maggior pressione è evidente ed al 22' finalmente è premiata dal grandissimo gol di Pasta che sfrutta un buco sulla sua fascia di competenza e, appena entrato in area sul vertice sinistro dell'area silvarola, fulmina con un diagonale millimetrico Bartoletti sul secondo palo, conclusione potente e angolatissima su cui l'estremo di casa non può nulla.
Sulle ali dell'entusiasmo al 24' il Penne spreca subito la palla del raddoppio con Mucci lanciato in contropiede che perde l'attimo buono prima di calciare alto da buona posizione. I padroni di casa provano ora a stringere i tempi ma devono fare i conti con un'impostazione di gioco piuttosto farraginosa ed un Penne ben messo in campo tanto che Cantagallo dovrà esibirsi solo in un paio di uscite senza grossi patemi.
Il Penne dal canto suo potrebbe chiudere i giochi ma spreca una buona occasione con Pasta che, stremato dai chilometri macinati, non riesce a superare il diretto avversario. Al 46' è il turno di Di Properzio che opta per una conclusione centrale bloccata in due tempi da Bartoletti, per il resto non succede nulla con i padroni di casa mai veramente pericolosi ed il Penne che festeggia il nono successo stagionale che vale il riaggancio in vetta al Delfino e soprattutto permette di iniziare al meglio il nuovo anno in attesa dello scontro diretto da brividi in programma domenica sul terreno del Pallozzi.
SILVI-PENNE 0-1 (0-0)
SILVI: Bartoletti, Tiberi (32'st Recchiuti), Forcella (26'st Mincione), Ferretti, Florindi, Vianale, Cammisa (45'st Morlando), Forlano, Di Marco, Sorgentone, Memmo. A disposizione: Laudadio, Costantini, Di Lorenzo, Ivanov. Allenatore: Spizzirri
PENNE: Cantagallo, Di Teodoro G, Cacciatore, Serafini Di Simone, Di Bartolomeo, Pasta, Reale (20'st Ciarcelluti), Mucci, Di Pietro (45'st Di Teodoro S), Di Campli (8'st Di Properzio). Allenatore: Castellano
Arbitro: Pipoli di Teramo
Reti: 22'st Pasta
Ammoniti: Cacciatore, Serafini, Di Bartolomeo, Di Campli
