lunedì 13 maggio 2013

Playoff: finale Acqua e Sapone-Virtus Cupello

Si blocca a Cupello la marcia della Torrese di mister Eugenio Natale, che dopo una gran rimonta con relativo aggancio alla zona playoff alla penultima giornata si arrende nel doppio scontro contro la Virtus Cupello cedendo il passo (1-0) in terra vastese dopo che l'andata sul neutro di Scafa si era conclusa a reti bianche.

I rossoblu di Buda se la vedranno quindi domenica in finalissima con l'Acqua e Sapone già qualificata all'ultimo atto del post-season in virtù degli 11 punti di distacco maturati sulla Virtus Ortona sconfitta a Loreto nell'ultima giornata. La gara si disputerà in campo neutro con tempi supplementari previsti e vittoria della squadra meglio classificata in caso di parità dopo i 120 minuti di gioco.

Termina invece a reti inviolate il playout d'andata del San Marco tra Flacco Porto Pescara e Tre Ville; l'undici pescarese, ai playout grazie alla differenza reti positiva rispetto alla retrocessa Spal Lanciano, ora dovranno tentare l'impresa di violare il Comunale di Mozzagrogna con gli uomini di Di Biccari che avranno a disposizione due risultati su tre visto il miglior piazzamento in classifica.


Nel girone A rimane ancora in standby la situazione relativa ai playoff: la matricola Paterno è in finale in virtù della vittoria 2-0 sul Mutignano (all'andata i teramani si erano imposti 2-1) mentre nell'altro incontro Pontevomano-Martinsicuro chiudono la prima frazione sullo 0-0 (andata 0-0) prima che la gara venisse rinviata per impraticabilità di campo. Sarà necessario pertanto il recupero per stabilire il nome della seconda finalista.

Nei playout invece resta aperto lo scontro tra Notaresco e Mosciano dopo che i rossoblu hanno vinto l'andata in rimonta 2-1 e dovranno difendere il risultato al ritorno tra sette giorni con i moscianesi cui basterebbe una vittoria di misura per brindare alla salvezza visto il miglior piazzamento in classifica.
Blinda la salvezza invece il Pratola dopo una pirotecnica vittoria esterna (3-2) sul campo del Sant'Omero. Peligni sul doppio vantaggio ad un quarto d'ora dal termine con la veemente reazione dei vibratiani che pareggiano l'incontro prima di subire la beffa finale firmata Zaurrini al 46'. Ora ai biancazzurri servirà un miracolo sul difficile campo di Pratola (vittoria con due reti di scarto) per evitare una retrocessione che sembra ormai già segnata.