Nel turno infrasettimanale arriva un'altra pesante disfatta per il
Penne cui non basta comandare il gioco nella ripresa per evitare la
quarta sconfitta in altrettante gare che condannano i biancorossi a
rimanere inchiodati sul fondo della classifica. Questa volta è diverso
solo l'andamento del match ma il risultato, purtroppo, non cambia: Penne
apparso più solido nel primo tempo vicinissimo al vantaggio con Mucci
dopo appena un minuto e con Di Martino (migliore in campo) bloccato da
un prodigio dell'estremo ospite. Nella rirpesa i biancorossi diventano
addirittura padroni del campo, mettono alle corde l'avversario ma
mancano negli ultimi metri specie con un De Matteis impalpabile. Il
Cupello, sornione, sblocca a sorpresa il match al 22' su calcio piazzato
e poi gioca sul velluto raddoppiando con Maio che salta Mottola in uno
contro uno e siglando anche il tris nel finale sempre sugli sviluppi di
un calcio piazzato rendendo così il risultato ben più amaro rispetto a
quanto visto in campo.
Privo dello squalificato Val e con Di Simone arruolabile solo in
panchina, mister Castellano prova a dare la svolta tornando all'antico
schierando i suoi con un 4-2-3-1 con Reale e Di Martile ad agire davanti
alla difesa, Di Properzio riproposto dal primo minuto così come Di
Martino che trova spazio sull'out destro dell'attacco ad alternarsi le
fasce con Mucci schierato nell'insolito ruolo di esterno per lasciar
spazio a De Matteis prima punta.
Sul fronte opposto gli ospiti
guidati da mister Di Francesco si presentano al confronto con un solo
punto in classifica ma possono contare su una rosa di tutto rispetto
partita per far bene; in campo tanti ex Vastese: Giuliano, De Fabritiis
ed il regista Avantaggiato con il trio d'attacco che vede dal primo
minuto in campo il nuovo arrivato Rocco Augelli proveniente
dall'Eccellenza pugliese e già in gol all'esordio subentrato dalla
panchina.
Il Penne mostra più voglia sin dai primi minuti e grazie anche al
cambio tattico riesce a tenere meglio il campo con Reale e Di Martile
schierati nei loro rispettivi ruoli naturali. La logica conseguenza è
che il Penne prende in mano le redini del gioco e sfiora subito il
vantaggio al 3' quando Mucci è imbeccato alla perfezione da Di Properzio
e sul filo del fuorigioco si presenta, leggermente decentrato, a tu per
tu con l'estremo ospite Tascione, ma non è freddo e spreca
clamorosamente appoggiando docilmente un pallone fiacco tra le braccia
del portiere.
Ancora Penne pericoloso al 5' con Di Properzio che ci
prova senza successo dal limite, mentre gli ospiti non stanno a guardare
ed al 13' è Augelli che per poco non sfrutta un'indecisione difensiva
di Ursini calciando a lato alla sinistra di Cantagallo.
La gara sale
d'intensità nel finale di frazione: prima è un bello scambio al limite
che libera al tiro Di Martino appoggiato da Di Properzio con palla a
lato, poi doppia opportunità d'oro tra il 35' ed il 36' quando è prima
Cantagallo a sbarrare la strada in uscita agli avanti ospiti, poi un
minuto dopo è Di Properzio che fa partire il contropiede con Mucci che
dalla sinistra pennella un cross al bacio per la testa di Di Martino che
indirizza bene in porta ma trova il miracolo dell'estremo difensore
cupellese che in tuffo alza in calcio d'angolo.
Se la prima frazione si chiude col rammarico per almeno un paio di
palle gol fallite, la ripresa è l'emblema di un inizio di stagione in
cui agli errori madornali si aggiunge anche la sfortuna; perchè il Penne
ora diventa addirittura padrone del campo con un Reale incontenibile in
mediana ma con la grave pecca del reparto avanzato incapace di vedere
la porta. Dopo due minuti i biancorossi avrebbero l'occasione del
vantaggio sempre con Mucci che riceve una bella verticalizzazione di Di
Properzio ma è troppo frettoloso tentando la conclusione di prima che si
spegne a lato.
Al 7' sembra l'azione buona quando ancora Di
Properzio si libera dal limite ma calcia alto. Due minuti dopo Reale
recupera una palla incredibile a centrocampo e lancia ancora Di
Properzio che in area non trova lo spiraglio giusto e viene chiuso in
contropiede.
Al 12' ci riprova ancora Di Martino che salta un paio di
avversari ma pecca anche lui in quanto a mira, prima di essere
sostituito da Coletta.
Gli ospiti sembrano inoffensivi, eppure al
22' si portano a sorpresa in vantaggio quando Augelli calcia una
punizione beffarda scavalcando la barriera ed infilando Cantagallo
all'angolino. E praticamente da questo punto in poi il Penne si dissolve
e nemmeno l'ingresso in campo di Longo riesce a cambiare le carte in
tavola con gli ospiti, esperti, che sornioni tengono il campo ed al 34'
chiudono la partita con il centravanti Maio che sfrutta lo
sbilanciamento offensivo dei biancorossi e vince l'uno contro uno con
Mottola entrando in area e scavalcando senza difficoltà Cantagallo per
il 2-0.
Titoli di coda sul match con il Penne che prova quantomeno a
rendere più onorevole la sconfitta ma anzi, è costretto a capitolare per
la terza volta al 44' quando ancora Augelli calcia un'altra punizione
precisa che questa volta si infila sotto l'incrocio del palo difeso da
Cantagallo.
Il risultato finale, per quanto decisamente pesante nelle proporzioni
rispetto al reale svolgimento, rappresenta la quarta pesante sconfitta
in altrettante gare. I biancorossi sono fermi in solitaria all'ultimo
posto in classifica ed urge un'immediata svolta per rimanere in scia
delle concorrenti dirette che tra exploit abbastanza clamorosi e
punticini inattesi hanno già maturato un buon margine di punti.
E se
fino a domenica sul banco degli imputati c'erano un pò tutti i reparti,
ad oggi è evidente come il reparto avanzato sembra quello su cui bisogna
lavorare di più; creare almeno 3-4 palle gol limpide in match del
genere e non realizzarli sono una pecca troppo pesante per una squadra
che vuole salvarsi. Domenica a San Salvo altro scontro terribile.
PENNE-CUPELLO 0-3 (0-0)
PENNE: Cantagallo, Ursini, Zaccagnini, Di Martile, Silvaggi, Mottola,
Di Martino (20'st Coletta), Reale (29'st Longo), Mucci, Di Properzio,
De Matteis. A disposizione: Malaspina, Di Campli, Di Simone, Di Pietro,
Cervoni. Allenatore: Castellano
CUPELLO: Tascione, Antenucci, De Fabritiis, Triglione (15'st Tucci),
Giuliano, Benedetti, Augelli, Di Fiorio, Maio (41'st Pezzotta),
Avantaggiato, Monachetti (15'st Di Antonio). A disposizione: Vecchio,
Capitoli, Berardi, Selvallegra. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Castellone di Napoli
Reti: 22'st Augelli, 33'st Maio, 44'st Augelli
Ammoniti: Reale, De Matteis, Longo (Penne), D'Antonio (Cupello)
Espulso: nella ripresa mister Castellano per proteste