Non c'è due senza tre. Il Penne rispetta la massima del caso ed a
Cepagatti infila il terzo successo consecutivo, travolgendo senza
discussioni un avversario che in casa finora ne aveva persa solo una e
che non cedeva l'intera posta in palio da ben tre mesi. Gara senza
discussione dai primi minuti con biancorossi subito avanti con Mucci
all'11' che finalizzava un'azione da repertorio avviata da Reale e
rifinita da Coletta e Di Simone e poi chiudeva i giochi sul finale di
frazione con il colpo da biliardo di Di Properzio alla prima rete in
biancorosso. La ripresa era formalità con il tris finalizzato ancora da
Mucci abile a trasformare in gol un altro cross al bacio di Di Simone e
poi il poker sfiorato a più riprese con lo stesso Mucci che andava
vicino alla tripletta personale ma colpiva il palo.
Mister Castellano che schierava i suoi in formazione pressochè tipo,
assente il solo Di Pietro reduce dai postumi dell'infortunio occorsi
sabato nella gara con il Castello 2000 al suo posto dal primo minuto il
nuovo arrivato Di Properzio.
Sul fronte opposto mister Mirko Fasciani
(ex di turno) schierava dall'inizio l'atteso ex Granchelli in coppia
con Ariani puntando sui centimetri di Niang ingabbiato alla perfezione
dal solito strepitoso Xhepa.
Biancorossi subito attivissimi nei primi minuti e rossoblu in affanno
con un Coletta super sulla fascia sinistra e Reale protagonista subito
di una prestazione sontuosa. Al 6' minuto era propro il giovane
centrocampista biancorosso a terminare a terra al limite, sugli sviluppi
della punizione Mucci creava il primo grattacapo alla retroguardia
locale con una conclusione ben indirizzata che si spegneva di un soffio a
lato, al 9' era invece il turno del nuovo arrivato Di Properzio che
dava saggio delle sue doti tecniche saltando due avversari dalla destra
ma difettando di potenza e precisione sul tiro conseguente.
Il Penne era padrone del campo e la rete del vantaggio era logica
conseguenza al minuto 11 quando Mucci finalizzava un'azione da far
stropicciare gli occhi: tutto partiva da Reale che in mediana lanciava
sull'out sinistro Coletta il quale controllava, eludeva un intervento
avversario ed appoggiava per l'accorrente Di Simone che di prima
disegnava un cross al bacio per Mucci che, a centro area, incornava ad
incrociare beffando l'estremo di casa sul secondo palo.
La reazione dei locali non si faceva attendere ed arrivava due minuti
dopo con il guizzo dell'ex Granchelli, l'unico del match, che si
accentrava ma concludeva debolmente sul primo palo. Il Penne creava
occasioni da rete a grappoli ed al 17' era il turno di Mucci che falliva
la doppietta personale lanciato da un millimetrico tocco in verticale
di Di Properzio calciando centralmente.
Al 21' tuttavia era brivido
per i biancorossi quando Ariani sprecava l'occasione più grossa del
match per i locali calciando alle stelle un pallone vagante raccolto in
piena area di rigore.
Scampato il pericolo il Penne stringeva i denti
ed al 32' falliva l'impossibile con l'accorrente Di Properzio che da
due passi falliva l'appuntamento con la rete su servizio di Pasta. Era
solo l'antipasto tuttavia per il fantasista biancorosso che al 40'
servito sempre dall'ottimo Pasta in area calciava a giro di prima sul
secondo palo infilando imparabilmente Di Quinzio per la rete del
raddoppio che chiudeva virtualmente il match.
Chiudeva il match perchè nella ripresa i biancorossi, pur senza
spingere, riuscivano a chiudere la pratica rischiando anche di dilagare.
Al 14' arrivava così il tris con Mucci che timbrava per la sedicesima
volta il cartellino in campionato raccogliendo un altro assist di uno
straripante Di Simone dalla sinistra: per il centravanti biancorosso era
un gioco da ragazzi stoppare ed infilare il portiere rossoblu.
Per il resto la cronaca non regalava molto se non il gioco
"scorbutico" dei locali che costringevano mister Castellano a sostituire
Di Properzio prima, Coletta poi entrambi toccati duro con Daniele
Ciarcelluti che tornava in campo dopo l'infortunio di Pescara con il
Delfino sfiorando subito la marcatura al 29' con una conclusione di
prima intenzione su tocco di Mucci che si spegneva a lato non di molto.
Ancora biancorossi pericolosi al 34' con Mucci che se ne andava sul
filo del fuorigioco, superava Di Quinzio ma sfiorava soltanto l'ennesima
tripletta personale centrando il palo pieno.
Nel finale gloria anche per il giovane Crescia (1997) che faceva il suo esordio in campionato tra i pali al posto di Cantagallo.
Il 3-0 fotografa al meglio un incontro in cui evidente è parsa la
differenza tecnica in campo tra le due contendenti. Tre punti che
permettono di continuare ai biancorossi la marcia in vetta seppur in
coabitazione con il Delfino Flacco Porto e soprattutto servono a
guadagnare tre punti preziosi su Pro Sulmona e Casalbordino. Intanto
domenica ultima gara dell'anno in casa contro il Fara San Martino per
continuare la marcia in vetta in vista della sosta e soprattutto del
rientro di "fuoco" con le due temibili trasferte di Silvi e Sulmona.
TORRE ALEX: Di Quinzio C, Palanza, D'Arcangelo, Di Battista (35'st Filippone), Di Quinzio A, Troiano, Fasciani Mat (30'st Diagne), Niang, Granchelli (9'st Puce), Ariani, Costantini. A disposizione: Lattanzio, Fedele, D'Angelo. Allenatore: Fasciani Mir
PENNE: Cantagallo (43'st Crescia), Melito, Di Simone, Serafini, Di
Bartolomeo, Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Di Properzio (18'st
Ciarcelluti), Coletta (32'st Di Teodoro). Allenatore: Castellano
Arbitro: Di Cicco di Lanciano
Reti: 11'pt Mucci, 40'pt Di Properzio, 14'st Mucci