Si interrompe in casa con il Castello 2000 la serie di tre vittorie
consecutive per i biancorossi, che non sfondano il fortino eretto
dall'undici di mister Bonomi che, rimaneggiato e con tanti giovani in
campo, riporta a casa un punto d'oro. Penne che recrimina per diverse
palle gol fallite ed una conduzione arbitrale pessima che ha negato un
netto rigore nel primo tempo per evidente atterramento di Pasta,
risparmiato la seconda espulsione nettissima a carico degli ospiti e
più in generale ha permesso la condotta ostruzionistica dei sangrini
abili a perdere tempo già dai primi minuti di gioco senza rimediare in
tal senso ammonizioni o richiami verbali. Per il resto i padroni di casa
devono fare mea culpa per gli errori di Mucci, Pasta e di Melito nel
finale, e devono anche ringraziare l'estremo Cantagallo decisivo negli
ultimi minuti nell'uscita su D'Amico nell'unica incursione ospite della
partita.
Mister Castellano confermava la fiducia all'undici vittorioso la
settimana precedente a Pescara, inserendo dal primo minuto Serafini a
centrocampo al posto di Gianluca Di Teodoro e puntando su Coletta, Di
Pietro e Pasta alle spalle di Mucci con il nuovo arrivato Di Properzio
che partiva dalla panchina.
Sul fronte opposto scelte obbligate per
mister Bonomi costretto a rinunciare allo squalificato Gentile ed agli
infortunati Ferrara, Sciulli e Pennacchioni.
Penne attivo soprattutto nella prima parte della frazione con il
Castello subito chiuso a riccio nella propria retroguardia ed incapace
di reagire; i biancorossi tuttavia provavano a stringere i tempi solo
nelle fasi iniziali creando la prima palla gol al 10' quando un tiro
sporco di Serafini si trasformava in un assist per Coletta che in area
trovava la pronta opposizione di un difensore ospite al momento del
tiro.
Lo stesso Coletta si rendeva ancora protagonista al 16' quando
sul secondo palo riceveva un buon pallone ma la sua conclusione al volo a
incrociare si spegneva alta sul palo opposto.
Vibranti proteste
pennesi qualche minuto dopo quando Pasta sulla destra saltava il diretto
avversario ed in area terminava a terra evidentemente agganciato:
rigore per tutti, non per il direttore di gara che faceva segno di
proseguire dando il via così alle prime recriminazioni locali.
Al
29' un clamoroso scontro tra i due centrali difensivi ospiti liberava la
strada all'accorrente Di Pietro che provava tuttavia senza successo la
conclusione di prima intenzione.
La pressione pennese calava mano a
mano d'intensità e la gara si faceva brutta con i biancorossi a fare la
partita e gli ospiti impegnati a spezzare le trame di gioco vestine. Al
39' altro episodio che farà infuriare i padroni di casa quando Di Pietro
è toccato al limite dell'area: tutto regolare anche in questo caso per
il direttore di gara, con Di Pietro sarà costretto ad uscire dal campo
due minuti dopo evidenemente dolorante e con la caviglia gonfia, con
l'ulteriore beffa di venire ammonito dal direttore di gara una volta
uscito per aver scalciato un pallone a bordocampo, non utilizzando
tuttavia lo stesso metro di giudizio con gli ospiti, che invece di
palloni lontani a gioco fermo ne hanno buttati tanti in campo.
Al
42' altra ghiotta palla gol per i biancorossi con Mucci che, lanciato in
verticale da Pasta, non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone
che termina tra le braccia di Cesa.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne torna ad alzare i ritmi ed al 3'
sfiora il vantaggio con Mucci che si incunea in area e con un tocco
morbido supera Cesa, il pallone tuttavia è fuori misura non di molto e
sul secondo palo Pasta riesce a colpire solo l'esterno della rete.
Al
17' ancora Mucci ha la palla buona, entra in area ma decentrato calcia
alle stelle, mentre gli ospiti rimangono in dieci uomini per l'esulsione
di Verlingieri per doppio giallo. Passa qualche minuto e il difensore
ospite Di Bartolomeo, già ammonito, stende platealmente Pasta sulla
trequarti, ammonizione sacrosanta anche per l'arbitro che si avvicina
minaccioso al difensore sangrino salvo risparmiargli il giallo
improvvisamente tra l'incredulità generale, con mister Bonomi che
sostituira quasi immediatamente il difensore.
Al 29' è il turno di
Reale che anticipa bene sulla trequarti ma conclude in porta a lato
senza troppa convinzione, al 37' è invece ancora Pasta a sprecare
un'ottima occasione irrompendo da destra e tentando la conclusione,
alta, anzichè optare per un tocco centrale.
Nel finale succede di
tutto: prima è decisivo Cantagallo a fermare con una perfetta uscita a
terra l'accorrente D'Amico nell'unica sortita offensiva ospite, poi sono
ancora i padroni di casa a sprecare in pieno recupero ancora con Pasta
che entra da sinistra ma sbaglia la misura del cross centrale poi con
Melito che su corner all'ultimo assalto si ritrova un buon pallone sul
secondo palo a due passi dalla porta ma calcia sull'esterno della rete.
Alla fine è un pari che lascia l'amaro in bocca ai padroni dei casa
che recriminano per le tante occasioni da gol e per la condotta
arbitrale assolutamente insufficiente, sul fronte opposto festeggiano
gli ospiti che escono dal Comunale con un punto d'oro.
PENNE-CASTELLO 2000 0-0
PENNE: Cantagallo, Melito, Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo M,
Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Di Pietro (41'pt Di Properzio), Coletta
(38'st Di Teodoro G). A disposizione: Crescia, Iannacci, Di Teodoro S,
Cacciatore, Ciarcelluti. Allenatore: Castellano
CASTELLO 2000: Cesa, Di Ninno, Bonomi, Frascone, Iallonardi S, Di
Bartolomeo A (34'st Iallonardi Mat), Iallonardi Mar, Iacobucci, Ibishi
(19'st Ferrante), D'Amico, Verlingieri. A disposizione: Romito, Mitraj,
Mosca, Lepore, Sorgetti. Allenatore: Bonomi
Arbitro: Moretti di Teramo
Ammoniti: Ibishi, Di Bartolomeo A, Verlingieri (Castello 2000), Cantagallo, Di Pietro, Reale (Penne)
Espulso: al 22'st Verlingieri per somma di ammonizioni