Contro tutto e tutti il Penne vince e va a prendersi la vetta della
classifica almeno per le prossime ventiquattr'ore. Vittoria limpidissima
e meritata per i biancorossi che hanno messo in campo grinta e
determinazione lottando anche contro l'arbitraggio, stringendo i denti
nella ripresa per l'assurdo rosso a Serafini senza rischiare nulla.
Primo tempo da far stropicciare gli occhi: vantaggio siglato
dall'eurogol dell'ottimo Reale, raddoppio confezionato da Di Pietro e
rifinito da Pasta che con un gioco di prestigio in area serviva a Mucci
il più semplice dei palloni per il 2-0. Inutile l'acuto, qualche minuto
dopo, degli ospiti; il Penne costretto a chiudersi nella ripresa non
rischiava nulla, ed anzi nel finale sfiorava il tris con una clamorosa e
sfortunata traversa di Mucci.
C'era apprensione tra i locali: con Di Simone fuori per squalifica,
Buccella non disponibile ed alcuni elementi acciaccati dopo varie
vicissitudini settimali (Di Bartolomeo, Mucci) gli undici in campo
stringevano i denti con l'inserimento di Cacciatore dal primo minuto al
posto di Di Simone e Xhepa e Di Bartolomeo (grande prestazione oggi la
sua) centrali; in avanti il trio delle meraviglie Coletta-Di
Pietro-Pasta ad appoggiare Mucci con Serafini e Reale a fare schermo in
mediana.
Sul fronte opposto mister Angelozzi si affidava all'esperto
Di Renzo in mediana con Antignani punta centrale, Di Giovanni in
appoggio e l'ex Feragalli capitano a dirigere la difesa.
Penne subito aggressivo e propositivo, ospiti costretti alla
difensiva che provavano a ripartire con l'estro del loro numero dieci
Achille Di Giovanni, decisamente fuori forma ma sempre pericolosissimo.
Dopo un rigore negato ai padroni di casa per chiara trattenuta in area
ai danni di Mucci (iniziava qui la giornata storta del signor Varanese
di Chieti...) il Penne siglava il vantaggio al 18' con il primo acuto in
campionato di un Andrea Reale in grandissimo spolvero: il
centrocampista pennese raccoglieva un pallone dalla distanza, si
coordinava e lo spediva con una conclusione al volo di rara bellezza
sotto il sette alla sinistra dell'estremo Mariotti.
I biancorossi ora
sulle ali dell'entusiasmo, mettevano in difficoltà la retroguardia
ospite grazie a sontuose giocate e scambi di prima in velocità che
vedevano protagonisti i locali Coletta, Di Pietro e Pasta: logica
risultante era il 2-0 al termine di un'azione da applausi con Coletta
che serviva Di Pietro che si accentrava, resisteva ad un intervento
avversario ed apriva alla perfezione sul secondo palo per l'inserimento
di Pasta che ubriacava la difesa chietina e dopo un paio di dribbling
appoggiava centralmente per l'accorrente Mucci che depositava in rete il
più semplice dei palloni.
Il 2-0 era meritato, ma i chietini si
rifacevano sotto al 33' quando Achille Di Giovanni dal limite azzeccava
una conclusione potente e precisa che si infilava all'angolino alla
destra di Cantagallo per il 2-1.
La rete ospite serviva solo a
ravvivare un match comunque sempre nelle mani dei padroni di casa con i
rosanero praticamente mai pericolosi.
Al rientro dagli spogliatoi gli uomini di Angelozzi erano costretti a
rinunciare a Petrucci colpito da una pallonata sul volto a fine primo
tempo. Gli ospiti provavano a fare gioco ma si vedevano dalle parti di
Cantagallo solo sui piazzati: al 9' ancora Di Giovanni la metteva sul
secondo senza che nessuno toccasse, al 14' ci provava direttamente in
porta con palla a lato.
Sul fronte opposto il Penne dava sempre
l'impressione di poter colpire, con Mucci che si faceva beffe di
Feragalli ma da posizione defilata riusciva a colpire debolmente
chiamando al facile intervento a terra Mariotti.
Ci pensava tuttavia
il pessimo Varanese di Chieti a provare a rovinare la giornata ai
biancorossi: prima non concedeva un paio di vantaggi su azioni in chiara
superiorità numerica, poi si inventava letteralmente l'espulsione di
Serafini ammonendolo per un normalissimo fallo a centrocampo e lasciando
i biancorossi in dieci innervosendo il match, dopo qualche minuto
ammoniva un difensore ospite dopo un contatto a palla lontana tirando
fuori prima il rosso poi successivamente tornando sui suoi passi e
sventolando un semplice giallo.
Malgrado gli episodi avversi i
biancorossi stringevano i denti e praticamente non subivano nulla
malgrado la pressione ospite, anzi, in pieno recupero con Mucci
sfioravano anche il tris quando il centravanti biancorosso vinceva un
contrasto sulla linea di fondo, si accentrava, e calciava di potenza in
porta superando Mariotti ma trovando la sfortunata respinta della
traversa sulla sua strada.
Con gli ospiti rimasti a loro volta in dieci per secondo giallo
comminato a Di Carlo a cinque minuti dal termine, il Penne poteva
esultare dopo cinque minuti di recupero per una vittoria fondamentale,
meritata e voluta. Chiaro segnale impresso al campionato in vista dei
prossimi impegni in cui i ragazzi di Castellano non dovranno affatto far
calare l'attenzione per mantenersi in pianta stabile ai vertici della
classifica.
PENNE-RIVER CASALE 2-1 (2-1)
PENNE: Cantagallo, Melito, Cacciatore, Serafini, Di Bartolomeo,
Xhepa, Pasta (28'st Cervoni), Reale, Mucci, Di Pietro (24'st Di Teodoro
G), Coletta (46'st Giancaterino). A disposizione: Crescia, Di Teodoro S,
Iannacci, Casale. Allenatore: Castellano
RIVER CASALE: Mariotti, D'Alessio (22'st Cocchini), Di Carlo, Di
Renzo, Feragalli, De Matteis, De Marco, Petrucci (1'st Colalongo),
Antignani, Di Giovanni, Miani. A disposizione: Capone, Di Carlo G,
Ciarfella, Morelli, Giliberti. Allenatore: Angelozzi
Arbitro: Varanese di Chieti
Reti: 18'pt Reale (Penne), 27'pt Mucci (Penne), 33'pt Di Giovanni (River Casale)
Ammoniti: Serafini, Di Bartolomeo, Di Pietro (Penne), Feragalli, D'Alessio, De Matteis (River Casale)
Espulsi: al 19'st Serafini per somma di ammonizioni; al 40'st Di Carlo (River Casale) per somma di ammonizioni