Non basta una gara giocata ad una porta sola ai biancorossi per
sfondare il fortino del Casalbordino che riporta a casa un punto che
vale una vittoria. Incredibile la serie di palle-gol create dai locali
fermati da imprecisione e sfortuna con un palo di Mucci nella prima
frazione ed una vera e propria prodezza d'istinto dell'estremo ospite
Forlani che nella ripresa negava, con un intervento prodigioso, la gioia
del gol a Di Pietro. Con Cantagallo inoperoso per tutto l'arco del
match, nel mezzo tante occasioni fallite e ben tre calci di rigore
reclamati dai padroni due dei quali, nella seconda frazione, parsi
piuttosto evidenti ma negati dal direttore di gara.
Mister Castellano cambiava le carte in tavola proponendo, per la
prima volta in stagione, un compatto 4-2-3-1 con Serafini ed un ottimo
Reale in mediana, riproponendo Di Bartolomeo centrale di difesa affianco
a Xhepa e mandando in campo dal primo minuto tutti i propri giocatori
più offensivi con Buccella, Di Pietro e Pasta alle spalle di Mucci.
L'atteggiamento tattico e mentale al match è subito perfetto tanto
che i biancorossi iniziano a cingere d'assedio la retroguardia ospite
sciorinando una prestazione di grande intensità esaltando la solidità
dei giallorossi di mister Farina saliti al Comunale con l'evidente
intento di riportare a casa i tre punti.
L'antifona dell'incontro era subito chiara: il Penne attaccava, il
Casalbordino era incapace di pungere. Il monologo biancorosso iniziava
al 9': Di Simone crossava dall'out sinistro, Buccella (convincente la
sua prestazione) si inseriva ma da due passi, di testa, non riusciva ad
angolare la deviazione preda dell'estremo ospite Forlani.
Dopo due
minuti arrivava un'altra palla gol ghiottissima per i biancorossi con
Pasta che da destra trovava il giusto tempo per l'inserimento ma una
volta in area optava per la conclusione sul primo palo anzichè
appoggiare per l'accorrente Buccella esaltando i riflessi di Forlani che
deviava in corner inaugurando la sua giornata di grazia.
Al 15' ci
riprovava Buccella dalla distanza ma la sua conclusione si spegneva a
lato mentre al 17' la palla buona capitava sulla testa di Xhepa che
svettava in area sugli sviluppi di un corner ma, disturbato da un
difensore avversario, non centrava la porta.
Al 22' l'occasione più
ghiotta del primo tempo con Buccella che da destra pescava Mucci sul
secondo palo, il colpo di testa del bomber biancorosso scavalcava il
portiere ma andava ad infrangersi contro il palo.
Al 24' era ancora
Pasta abile ad inserirsi, ancora una volta però l'esterno pennese faceva
tutto da solo ignorando Mucci centrale e calciando direttamente in
corner con Forlani che ancora una volta si esaltava deviando di piede in
calcio d'angolo.
Al 27' iniziavano le prime recriminazioni di marca
ospite: Pasta era smarcato in area da un bel tocco di Buccella, il
numero sette biancorosso provava il pallonetto e subito dopo il tocco
veniva travolto dalla maldestra uscita di Forlani; inutili le proteste
locali con l'arbitro che lasciava correre.
Al 38' l'ultimo squillo
del miglior primo tempo dell'anno da parte dei ragazzi di Castellano con
Di Pietro che raccoglieva al volo un cross di Pasta dalla destra ma
mandava alto. Il primo tempo si chiudeva così sul punteggio di parità
con grandi recriminazioni da parte dei locali.
Nella ripresa la sostanza cambiava poco, con il Penne che continuava a
spingere e gli ospiti che pensavano esclusivamente a difendersi. La
corposa cronaca si riapriva così al 4' quando Di Bartolomeo raccoglieva
di testa un calcio di punizione di Di Pietro dalla destra ma non
riusciva ad inquadrare la porta.
Al 15' era Buccella a far correre un
brivido sulla schiena di Forlani con una conclusione dalla distanza che
si spegneva di un soffio a lato, lo stesso Buccella tre minuti dopo era
costretto ad uscire toccato duro su un contrasto e sostituito da
Coletta.
Al 23' altra occasione incredibile per i biancorossi quando
Di Pietro dal limite raccoglieva un pallone vagante calciando al volo in
coordinazione perfetta un pallone potente che sfilava tra una selva di
gamba indirizzato in porta, su cui tuttavia Forlani compieva un
intervento da altre categorie neutralizzando d'istinto in tuffo la
conclusione del trequartista pennese.
Gara maledetta con il Penne che
continuava a spingere ancora con Mucci (27') che lavorava un buon
pallone ma sfiorava il palo dal limite e con Di Simone che provava una
conclusione di controbalzo dalla distanza che si spegneva di poco a
lato.
Nel mezzo due episodi più che dubbi in area: prima Pasta era
stretto in area dalla morsa di due avversari, terminava a terra ma
l'arbitro lasciava correre, poi era il turno di Xhepa che non trovava
l'impatto col pallone in area colpito sul volto dal piede di un
difensore avversario; anche in questo caso il rigore, parso evidente,
era negato dal mediocre Altobelli di Pescara, che pensava bene anche di
fischiare un calcio di punizione in favore dei biancorossi negando il
vantaggio con Di Pietro che nel frattempo si incuneava in area.
Gli
ospiti? Inesistenti anche nella seconda parte di gara tanto che non si
conterà alcun intervento di Cantagallo. Al triplice fischio palpabile la
soddisfazione degli ospiti per il pareggio insperato, il Penne dal
canto suo recrimina in quella che probabilmente è stata la miglior
prestazione sin qui vista in campionato.
PENNE-CASALBORDINO 0-0
PENNE: Cantagallo, Melito, Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo, Xhepa,
Pasta, Reale, Mucci, Buccella (18'st Coletta), Di Pietro (43'st
Cacciatore). A disposizione: Crescia, Di Teodoro S, Di Teodoro G,
Giancaterino, Iannacci. Allenatore: Castellano
CASALBORDINO: Forlani, Rossi, Lombardozzi, Di Pasquale, Frangione,
Colanero, Fabiano (31'st Marchioli), Del Giango, Sputore, Stango,
Berardi. A disposizione: Di Sante F, Cinosi, Tallarino, Di Sante M,
Erragh B, Erragh I. Allenatore: Farina
Arbitro: Altobelli di Pescara
Ammoniti: Di Pietro, Pasta, Xhepa (Penne), Colanero, Forlani (Casalbordino)