sabato 15 ottobre 2016

Virtus Teramo-Penne 2-2

Primo punto stagionale per il Penne che muove la classifica ma si morde le mani, con la piena posta in palio che sfuma solo al novantesimo. Con le novità in campo di Malaspina (foto), Di Teodoro, Di Bartolomeo e Chorfene, il copione del match sembra seguire il tema di sempre: biancorossi subito a comandare il gioco e pericolosi con Di Properzio, avversari che al primo tiro in porta sbloccano il punteggio grazie al solito "eurogol" della domenica. Subito lo svantaggio questa volta il Penne prima pareggia con Mucci nel finale di frazione, poi ad inizio secondo tempo passa a condurre con Silvaggi. Tutto sembra girare dalla parte dei biancorossi che tuttavia hanno il torto di chiudersi specie dopo i cambi di Val e Di Properzio, e così dopo un bell'intervento di Malaspina a disinnescare una punizione dell'esperto Cini, al novantesimo un pallone buttato in area termina in rete al termine di una mischia confusa risolta da due passi da Passamonti tra le proteste.


Savini deve rinunciare a Di Martile, Di Campli e Longo, Zaccagnini non ancora al top va in panchina. In porta si vede dal primo minuto il fuoriquota Malaspina, per il resto il tecnico biancorosso schiera i suoi con un 4-2-3-1 che vede lo spostamento di Di Simone sull'out sinistro, con Di Teodoro (esordio anche per lui dal primo minuto) sulla destra, Silvaggi-Di Bartolomeo (subito in campo) a comporre la coppia centrale con Mottola spostato a centrocampo insieme a Val e Reale, Di Properzio ad ispirare il tandem d'attacco Mucci-Chorfene.
Biancorossi che provano subito ad imporre i ritmi ad una squadra apparsa tecnicamente inferiore. I teramani soffrono in particolar modo la mobilità di Chorfene che al 5' guadagna una punizione da posizione invitante: alla battuta Di Properzio che impegna severamente a terra l'estremo di casa costretto a volare per la deviazione in corner.
Malgrado il buon inizio, come spesso accade al primo affondo gli avversari passano: corre il 17' quando un colpo di testa "sbucciato" da Silvaggi attiva l'accorrente Maranella che controlla, entra in area, ed al volo sfoggia un esterno destro chirurgico che va ad infilarsi imparabilmente nell'angolino alla destra di Malaspina proteso vanamente in tuffo.
Lo svantaggio cambia l'inerzia del match, il Penne prova a pungere con una girata dalla trequarti di Mucci a lato non di molto, ma più in generale perde il ritmo iniziale favorendo i padroni di casa che al 26' per poco non sfruttano un'altra errata chiusura della difesa biancorossa con Malaspina bravo in  tuffo a disinnescare il tentativo degli avanti teramani.
Al 45' tuttavia arriva il meritato pari quando sugli sviluppi di un corner la sfera finisce sui piedi di Mucci che da due passi con una conclusione rabbiosa infila il portiere di casa per l'1-1.

Al rientro dagli spogliatoi il Penne appare subito deciso ed al primo affondo passa a condurre grazie a Silvaggi che, lasciato solo in area, raccoglie una punizione di Di Properzio infilando di testa l'angolino alla destra del portiere di casa. Il Penne ora è in pieno controllo delle operazioni, la Virtus Teramo prova a reagire ma non riesce a creare palle particolarmente pericolose nel primo quarto d'ora. Il Penne tuttavia ha il torto di accorciarsi e soprattutto di non sfruttare un paio di potenziali contropiede, specie con Chorfene che ignora Mucci centralmente spedendo sul fondo da posizione decentrata.
I teramani si buttano in avanti più col cuore che col raziocinio, per il resto i biancorossi sembrano incapaci di tenere palla a causa soprattutto delle sostituzioni di Val e Di Properzio.
Sugli scudi ora è l'estremo Malaspina: al 16' in tuffo devia in corner una punizione al bacio di Cini, al 36' alza sulla traversa una punizione dalla distanza di Bucciarelli troppo centrale.
Nel finale tuttavia arriva la beffa, proprio al novantesimo quando una palla buttata in area trova due deviazioni di testa dei giocatori ospiti, l'ultima sembra essere quella di Bucciarelli che prende la parte interna della traversa prima che la palla caramboli in porta con ultimo tocco di Passamonti; piuttosto vibranti le proteste dei giocatori biancorossi nei confronti dell'assistente di linea probabilmente per un presunto fuorigioco.
Dopo il pari sono ben sei i minuti di recupero decretati che non regalano grossi spunti di cronaca se non per una mezza rovesciata in area di Reale che non trova la porta da posizione difficile.
Alla fine è un pareggio che serve a muovere finalmente la classifica, ma i biancorossi devono mordersi le mani perchè con un pò più di attenzione la piena posta in palio poteva essere tranquillamente portata a casa.

Ora c'è bisogno dell'exploit domenica contro il Sambuceto. Gli approcci positivi dei rientranti Di Bartolomeo e Chorfene lasciano ben sperare per una squadra che ha bisogno in primis di tanta tranquillità.

VIRTUS TERAMO-PENNE 2-2 (1-1)

VIRTUS TERAMO: Bruno, Di Marzio (15'st Spahiu), Passamonti, Di Marco (36'st Castiello), Perna (9'st Trento), Bucciarelli, Cini, Di Francesco, Adorante, Pallitti. A disposizione: Gaddini, Marziani, Mosca, Aureli. Allenatore: Capitanio

PENNE: Malaspina, Di Teodoro, Di Simone, Di Bartolomeo, Mottola, Silvaggi, Chorfene (23'st Zaccagnini), Val (33'st Di Martino), Mucci, Di Properzio (28'st Coletta), Reale. A disposizione: Cantagallo, Ursini, Di Campli, Di Pietro. Allenatore: Savini
Arbitro: Di Carlo di Pescara

Reti: 17'pt Maranella (Virtus Teramo), 45'pt Mucci (Penne), 4'st Silvaggi (Penne), 45'st Passamonti (Virtus Teramo)

Ammoniti: Val, Reale, Chorfene (Penne), Bruno (Virtus Teramo)