lunedì 19 settembre 2016

Martinsicuro-Penne 2-0

Il Penne non si sblocca ed a Martinsicuro rimedia il terzo scivolone in altrettante partite che valgono l'ultimo posto solitario in classifica. In riva all'Adriatico si risolve tutto nella prima frazione il  quando i locali sfruttano al meglio due amnesie difensive tra il 21' ed il 26' aprendo e chiudendo il match e rischiando di calare anche il tris al cospetto di un Penne incapace di pungere ma precedentemente vicinissimo al vantaggio con Di Martino (foto) uno dei migliori in campo prima di essere sostituito. Più equilibrata la seconda frazione con i biancorossi vicini al gol con Mucci ma in generale spenti in fase offensiva. Nel finale piove sul bagnato quando il direttore di gara sventola, in maniera totalmente gratuita, il secondo giallo agli indirizzi del nuovo arrivato Pablo Val, una delle poche note positive di giornata fino a quel punto, che dunque salterà il duro incontro di mercoledi con il Cupello.


Con Di Simone ancora out per infortunio, Coletta in panchina causa noie muscolari, mister Castellano recupera Cantagallo tra i pali e schiera dal primo minuto il centrocampista argentino Pablo Val affidandosi al 3-5-2 abbandonato nell'ultimo incontro; in panchina gli altri due nuovi acquisti, l'estremo difensore Malaspina e l'attaccante Longo.
Sul fronte opposto, Guido Di Fabio manda in campo una formazione giovanissima con ben cinque fuoriquota in campo dal primo minuto.
I padroni di casa malgrado la giovane età sono ben messi in campo mostrando una buona personalità ed una discreta caratura tecnica. I biancorossi dal canto loro si affidano alle geometrie di Val ma non riescono ad impensierire la retroguardia di casa soprattutto a causa di una poca mobilità del reparto avanzato col solo Mucci alla ricerca di spazi vitali nell'arcigna retroguardia di casa.
Quando spingono poi i biancazzurri mettono sovente in apprensione la retroguardia pennese non molto sicura; al 13' arriva così la prima opportunità per il Martinsicuro con Kala che colpisce dal limite trovando l'intervento in tuffo di Cantagallo sulla ribattuta Liberati ha la palla buona sui piedi a due passi dalla porta ma spara alto.
Occasionissima che capita tuttavia anche al Penne che al 18' sfiora il vantaggio con Di Martino che dialoga nello stretto con De Matteis ed irrompe in area provando a scalcare senza successo l'estremo difensore locale che riesce a chiudere lo specchio della porta e respingere in corner.
L'occasione scuote il match ma, tanto per cambiare, al 21' i locali sbloccano il match: su un lancio in area avviene un contatto contestato dai locali, sulla ribattuta tuttavia il pallone ricade al limite dove ben appostato è D'Angelo che di prima intenzione, senza alcuna pressione da parte avversaria, ha il tempo di prendere la mira ed infilare Cantagallo nell'angolino alla sua destra.
Lo svantaggio genera l'ulteriore beffa di fiaccare gli animi dei biancorossi e così è ancora Cantagallo che respinge la conclusione di Ruzzier ma nulla può al 26' quando lo straripante D'Angelo irrompe sulla destra salta due avversari e tocca centralmente dove Pietropaolo, colpevolmente solo, appoggia di piatto in porta la palla del raddoppio.
Il raddoppio placa gli animi dei locali che ora gestiscono il possesso, il Penne prova a reagire ma manca del giusto impeto negli ultimi metri. Al 40' arriva finalmente un'altra occasione per i ragazzi di Castellano con Zaccagnini che imbecca Mucci il quale tuttavia non riesce a superare un attento Osso in uscita. Il primo tempo si chiude così sul doppio vantaggio locale.
Nella ripresa non succede molto, con il Martinsicuro che sfiora ancora il tris con Ricci che raccoglie di testa un angolo dalla sinistra chiamando al non semplice intervento Cantagallo; Castellano prova a giocarsi le ultime carte inserendo nell'ordine il nuovo arrivato Longo, Di Properzio al posto di uno spento De Matteis, ed infine Di Campli senza sortire tuttavia gli effetti sperati.
Biancorossi pericolosi solo alla mezz'ora quando Di Martile imbecca in verticale Mucci che calcia di prima intenzione, supera Osso, ma vede il pallone sfilare non di molto alla destra dell'estremo di casa.
Nel finale l'antifona non cambia, il Penne non punge, il Martinsicuro tiene palla e pur non rendendosi quasi mai pericoloso riesce a tenere costantemente in mano il pallino del gioco. Al 42' arriva poi anche la beffa quando Val commette sullo stacco aereo fallo nei confronti di un avversario ed il signor Paterna di Teramo cambia improvvisamente metro di giudizio rispetto al permissivismo imperante fino a quel punto, estraendo il secondo giallo agli indirizzi del mediano argentino costretto così a saltare il prossimo incontro di mercoledi col Cupello.
Il Penne rimane così sul fondo della classifica ancora fermo al palo, questa volta in solitaria visto il pareggio del Cupello contro l'Alba Adriatica; e saranno proprio i rossoblu l'avversario che attenderà i biancorossi nell'infrasettimanale di domenica. Una gara dura contro una pretendente ai playoff che ha tuttavia iniziato in maniera negativa rispetto alle aspettative la sua stagione. Si spera che sia proprio il match di mercoledi a sbloccare un Penne che evidenzia a tratti anche limiti psicologici dettati dal momento negativo, che vanno il prima possibile corretti; qualche punto potrebbe decisamente aiutare.

MARTINSICURO-PENNE 2-0 (2-0)

MARTINSICURO: Osso, Lanzano, Latini, Ricci L, Oresti, De Cesaris, D'Angelo (43'st Liberati S), Pietropaolo, Liberati A (27'st Picciola), Kala, Ruzzier (38'st Kone). A disposizione: Di Berardino, Picone, Awodeinde, Ricci E. Allenatore: Di Fabio

PENNE: Cantagallo, Ursini, Zaccagnini, Reale, Silvaggi, Mottola, Di Martino (10'st Longo), Di Martile (31'st Di Campli), Mucci, Val, De Matteis (23'st Di Properzio). A disposizione: Malaspina, Coletta, Di Teodoro, Cervoni. Allenatore: Castellano

Arbitro: Paterna di Teramo

Reti: 21'pt D'Angelo, 26'pt Pietropaolo

Ammoniti: Val (Penne)

Espulso: Val (Penne) al 42'st per somma di ammonizioni