giovedì 1 ottobre 2015

Penne-Vasto Marina 1-1

Un Penne dai due volti perde altri due punti, questa volta in casa, per mano di un modesto Vasto Marina. Dopo un ottimo primo tempo chiuso dai biancorossi avanti grazie ad una prodezza del giovane Di Pietro (1997) in apertura, con tante recriminazioni per un palo clamoroso di Pasta ed almeno un altro paio di palle gol limpide, nella ripresa 45 minuti e più di buio fino al pasticcio finale che regalava l'insperato pari agli ospiti. Dopo un'intera frazione di sbadigli infatti, una clamorosa disattenzione difensiva in pieno recupero costringeva Xhepa a respingere con le mani davanti la linea di porta un pallone destinato ad entrare; dal dischetto Cesario pareggiava e rendeva vano l'ultimo assalto pennese con Pasta fermato sul primo palo dell'estremo ospite. Un secondo tempo che deve far riflettere.
Castellano riproponeva l'undici all'opera domenica a Fossacesia, con Andrea Di Teodoro, Gianluca Di Teodoro e Coletta ancora out; partiva dalla panchina Di Bartolomeo alla prima convocazione dopo l'infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per quasi tutta la preparazione.
Gli ospiti scendevano in campo con quattro fuoriquota, tutti classe 1997 con capitan Muratore a dirigere la difesa e Cesario unico terminale offensivo; i vastesi giocavano a viso aperto pur denotando evidenti limiti tecnici.
Già dai primi minuti i biancorossi provavano a fare la partita creando la prima palla gol al 5' con Mucci che provava a girare senza successo in porta un invito di Giancaterino.
Non si doveva attendere molto per il vantaggio tuttavia inventato dal travolgente Francesco Di Pietro che al minuto numero 8 prendeva palla sull'out sinistro saltava un paio di avversari ed entrava in area di prepotenza piazzando sotto la traversa un pallone imprendibile per l'estremo ospite.
La rete dello svantaggio scuoteva gli ospiti che al 10' creavano un'interessante azione da gol con Cesario che riceveva palla in area e girava in porta di prima intenzione chiamando Cantagallo all'intervento risolutore. Malgrado tutto erano ancora i padroni di casa a fare la partita denotando interessanti trame di gioco e sfiorando il raddoppio a più riprese.
Al 17' l'occasione più ghiotta con Pasta che bruciava sulla corsa l'avversario diretto ed in area calciava sul secondo palo superando Villamagna con la sfera che beffardamente batteva sulla parte interna del palo prima di finire sui piedi dei difensori di casa. Un paio di minuti ed un cross di Giancaterino per l'accorrente Mucci veniva solo sfiorato dal centravanti di casa.
Biancorossi che provavano a spingere ma gli ospiti rintuzzavano difendendosi con ordine ed approfittando di qualche errore di sufficienza del reparto avanzato vestino. Al 37' ci provava ancora Mucci che calciava alto dalla distanza e chiudeva la cronaca di un primo tempo ben giocato dai padroni di casa ma con il rammarico di non aver chiuso la partita.
Al rientro dagli spogliatoi inaspettatamente la partita cala d'intensità. Mister Castellano manda in campo Di Bartolomeo al posto di Iannacci, spostando Di Simone sull'out sinistro della difesa. I biancorossi sbagliano tanto in fase di impostazione, gli ospiti dal canto loro sembrano incapaci di costuire gioco e creare grattacapi alla retroguardia vestina. Ne esce così un secondo tempo che regala solo sbadigli e qualche mugugno in tribuna per il gioco inesistente.
Mister Cesario prova a dare la svolta al match inserendo l'attivissimo Cieri al posto di uno spento Marinelli. L'ingresso del centrocampista vastese cambia in parte l'inerzia dell'incontro con gli ospiti più intraprendenti specie in mediana ma occasioni zero.
Il match si ravviva solo nell'ultima parte: prima occasione pennese con Mucci che entra in area ma anzichè tirare scarica per l'accorrente Pasta il cui traversone dal secondo palo viene deviato in corner dalla difesa vastese. Poi le prime avvisaglie che qualcosa andrà storto; al 41' ci prova Cesario su punizione con palla deviata in corner dalla difesa, al 43' invece gli ospiti si mordono letteralmente le mani con Galiè che spunta solo sul secondo palo ma non riesce a deviare in porta di testa un traversone dalla sinistra. Poi, in pieno recupero, succede quello che non ti aspetti: sugli sviluppi di una punizione da centrocampo al 48' i biancorossi si addormentano la battuta veloce libera Cesario che raccoglie il pallone sfruttando l'errato posizionamento di Di Bartolomeo che non ci arriva, l'attaccane vastese salta Cantagallo e calcia a porta vuota, sulla linea di porta si sacrifica Xhepa che respinge con le mani il pallone destinato in porta. Calcio di rigore ed espulsione ineccepibile per il difensore biancorosso, dagli undici metri Cesario non sbaglia e realizza la rete del pari spiazzando Cantagallo.
L'ultimo moto d'orgoglio pennese è strozzato da Villamagna che sul primo palo respinge la disperata incursione di Pasta in quella che sarà l'ultima occasione del match.
Il triplice fischio sancisce così il secondo, amarissimo, pareggio consecutivo per i biancorossi che dopo Fossacesia si fanno riprendere nel finale a causa di clamorose ingenuità. Sul fronte opposto ringrazia il Vasto Marina che festeggia per un pari immediato al termine di una gara difficile.

PENNE-VASTO MARINA 1-1 (1-0)

PENNE: Cantagallo, Iannacci (1'st Di Bartolomeo), Melito, Serafini, Di Simone, Xhepa, Pasta, Ciarcelluti, Mucci, Di Pietro (23'st Cervoni), Giancaterino. A disposizione: Crescia, Casale, Di Teodoro S, Cacciatore, Reale. Allenatore: Castellano
VASTO MARINA: Villamagna, Pilone, Bozzelli, Muratore, D'Aprile,  Di Biase, Marino (35'st Di Santo), Galiè, Cesario, Marinelli (17'st Cieri), Madonna. A disposizione: Canosa, Marchesani, Ciccotosto, Santoro, Nocciolino. Allenatore: Cesario

Arbitro: Minicucci di Lanciano

Reti: 8'pt Di Pietro (Penne), 50'st rig.Madonna (Vasto Marina)

Ammoniti: Melito (Penne), Pilone, Muratore, Di Santo (Vasto Marina)
Espulso: al 48'st Xhepa (Penne) per fallo di mano in area