La prova della maturità. La gara di sabato in programma alle 16:30 al Colangelo rappresenta una data "storica" per il movimento calcistico giovanile pennese, mai così in alto da diversi anni a questa parte da quando i giovani biancorossi rappresentavano un vero e proprio punto di riferimento del calcio giovanile abruzzese insieme a società storiche come Renato Curi e River.
Un gruppo forte e compatto quello forgiato da mister De Bonis, un gruppo in grado di riscattare subito le opache prestazioni di categoria degli ultimi anni chiuse con risultati amari (una retrocessione con ripescaggio ed un'affannosa salvezza la stagione passata).
Una squadra che sin da subito ha mostrato le proprie potenzialità, ottenendo successi di prestigio e prendendosi prepotentemente la vetta della classifica quasi in sordina contro avversarie attrezzate appositamente per vincere il campionato e che nel corso della stagione hanno fatto il vuoto rispetto alle concorrenti.
Ma nulla è stato ancora raggiunto, visto che in questo rush finale soltanto due squadre su tre (Penne, Poggio degli Ulivi e Giovanile Chieti) staccheranno il prestigioso pass per la fase finale.
A tre giornate dal termine i biancorossi partono con un indubbio vantaggio: in testa alla classifica con due lunghezze di distacco rispetto alla corazzata Poggio degli Ulivi ma soprattutto quattro punti proprio sulla Giovanile Chieti prossima avversaria.
Una situazione che potrebbe sembrare "semplice" ma che nasconde invece mille insidie, se si considera che il match di sabato sarà l'ultimo impegno interno stagionale e nelle restanti due gare i ragazzi di mister De Bonis saranno chiamati in due difficili impegni esterni con D'Annunzio Marina e Francavilla, squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ma che rappresentano ostacoli non indifferenti visto il valore tecnico evidente.
Inutile dire che i biancorossi punteranno al successo e non potrebbe essere altrimenti visto che già all'andata fecero l'impresa espugnando il difficilissimo terreno del Celdit di Chieti Scalo.
Quel che è certo è che tutti i riflettori saranno puntati sull'impegno del Colangelo ed in caso di vittoria il Penne potrebbe addirittura brindare con due turni d'anticipo al raggiungimento della fase finale che a Penne manca ormai da troppi anni.
Fischio d'inizio previsto pertanto alle 16:30; si prospetta una cornice di pubblico importante per l'impegno, ed al tempo stesso si invita la collettività a partecipare in massa per spingere al successo dei ragazzi che da agosto, tra mille sacrifici, stanno portando avanti con profonda dedizione un qualcosa di eccezionale.
Un gruppo forte e compatto quello forgiato da mister De Bonis, un gruppo in grado di riscattare subito le opache prestazioni di categoria degli ultimi anni chiuse con risultati amari (una retrocessione con ripescaggio ed un'affannosa salvezza la stagione passata).
Una squadra che sin da subito ha mostrato le proprie potenzialità, ottenendo successi di prestigio e prendendosi prepotentemente la vetta della classifica quasi in sordina contro avversarie attrezzate appositamente per vincere il campionato e che nel corso della stagione hanno fatto il vuoto rispetto alle concorrenti.
Ma nulla è stato ancora raggiunto, visto che in questo rush finale soltanto due squadre su tre (Penne, Poggio degli Ulivi e Giovanile Chieti) staccheranno il prestigioso pass per la fase finale.
A tre giornate dal termine i biancorossi partono con un indubbio vantaggio: in testa alla classifica con due lunghezze di distacco rispetto alla corazzata Poggio degli Ulivi ma soprattutto quattro punti proprio sulla Giovanile Chieti prossima avversaria.
Una situazione che potrebbe sembrare "semplice" ma che nasconde invece mille insidie, se si considera che il match di sabato sarà l'ultimo impegno interno stagionale e nelle restanti due gare i ragazzi di mister De Bonis saranno chiamati in due difficili impegni esterni con D'Annunzio Marina e Francavilla, squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ma che rappresentano ostacoli non indifferenti visto il valore tecnico evidente.
Inutile dire che i biancorossi punteranno al successo e non potrebbe essere altrimenti visto che già all'andata fecero l'impresa espugnando il difficilissimo terreno del Celdit di Chieti Scalo.
Quel che è certo è che tutti i riflettori saranno puntati sull'impegno del Colangelo ed in caso di vittoria il Penne potrebbe addirittura brindare con due turni d'anticipo al raggiungimento della fase finale che a Penne manca ormai da troppi anni.
Fischio d'inizio previsto pertanto alle 16:30; si prospetta una cornice di pubblico importante per l'impegno, ed al tempo stesso si invita la collettività a partecipare in massa per spingere al successo dei ragazzi che da agosto, tra mille sacrifici, stanno portando avanti con profonda dedizione un qualcosa di eccezionale.
