Un gol di Di Properzio (foto) ad inizio ripresa illude un Penne
brutto nel primo tempo, sprecone nella ripresa e costretto ad arrendersi
alle parate dell'estremo di casa e due disattenzioni nel finale che
costano caro in una gara che sembrava essersi indirizzata nella maniera
giusta con il pieno controllo delle operazioni dopo il vantaggio. Meglio
i locali nel primo tempo con maggiore intensità e vicini al vantaggio
ad inizio gara poi il break con Pasta che su invito di Mucci pareggiava
il conto delle occasioni. Nella ripresa il lampo di Di Properzio poi la
sagra delle occasioni con il portiere di casa miracoloso in due
occasioni su Di Properzio e botta sicura e Mucci, più un paio di limpide
incursioni nell'area avversaria non finalizzate causa scarsa lucidità.
Nulla lasciava presagire al finale con i locali che prima pareggiavano
su una disattenzione difensiva poi nel finale ottenevano incredibilmente
il gol vittoria con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio
piazzato.
Problemi di formazione evidenti per mister Castellano costretto a
rinuciare agli squalificati Melito, Di Pietro e Coletta con il reparto
fuoriquota falcidiato dall'infortunio occorso in settimana a Gianluca Di
Teodoro. Formazione quasi obbligata con Simone Di Teodoro che prendeva
il posto di Melito sull'out destro della difesa con Di Simone a
sinistra, Xhepa e Di Bartolomeo centrali; in avanti esordio dal primo
minuto per Falone con Pasta e Di Properzio alle spalle di Mucci.
Inizio difficile per i biancorossi che pagavano l'evidente
contraccolpo psicologico della sconfitta di domenica; squadra incapace
di sviluppare le solite trame di gioco al cospetto di un avversario
tosto e determinato a volte anche ai limiti del regolamento.
La prima
azione da gol era tuttavia di marca pennese con Mucci che provava di
controbalzo a superare l'estremo di casa ma alzava la mira; era solo un
fuoco di paglia perchè erano gli ospiti a fare la partita sfiorando il
vantaggio due minuti dopo con un colpo di testa sugli sviluppi di un
corner di un soffio a lato.
Malgrado la supremazia territoriale
mostrata in campo dai francavillesi la gara scorreva via senza grossi
sussulti tra i mugugni del folto pubblico pennese causa gioco
farraginoso e poco efficace. Alla mezz'ora provava il break Di Properzio
al volo su invito di Mucci calciando a lato, due minuti dopo erano
invece i locali pericolosi con una conclusione insidiosa dalla distanza
che trovava Cantagallo pronto in tuffo a deviare in corner.
I
biancorossi al 35' pareggiavano il conto delle occasioni da rete con
l'unica azione manovrata del primo tempo: Reale imbeccava con un bel
traversone Mucci il quale di testa appoggiava per l'accorrente Pasta che
al volo mandava alto non di molto. Il primo tempo terminava senza altri
grossi sussulti.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne entrava in campo più deciso ed
al primo vero affondo al minuto 8 passava in vantaggio con Di Properzio
che in area sul filo del fuorigioco raccoglieva una verticalizzazione e
infilava con un tocco morbido sul secondo palo l'estremo di casa.
Siglato
il vantaggio l'inerzia del match cambiava a favore dei biancorossi che
avevano il torto di non chiudere il match merito anche di uno strepitoso
Penna: il portiere di casa due minuti dopo salvava gara e risultato con
un riflesso incredibile su Di Properzio che in area sfiorava la
doppietta personale con un tiro preciso e ben indirizzato rintuzzato da
un intervento d'istinto a togliere dalla porta un pallone che sembrava
già entrato.
Tre minuti dopo è il turno di Pasta che si incuneava in area ma non trovava il momento giusto per calciare da due passi.
Le
occasioni da rete continuavano a fioccare e prima era di nuovo Pasta a
ciccare la conclusione in area, poi al 28' Mucci rimandava ancora
l'appuntamento col gol quando, liberatosi in area, da due passi trovava
ancora il decisivo intervento del portiere di casa ad evitare il
raddoppio.
La dura legge del calcio colpirà con gli interessi i
biancorossi, quando i padroni di casa mettono dentro bomber Bolognini le
cui sponde propizieranno il pareggio prima del sigillo finale siglato
dal forte centravanti di casa.
Al 30' una disattenzione della
retroguardia biancorossa pesa quando sul secondo palo irrompe Argento
che di prima intenzione infila imparabilmente sul primo palo Cantagallo.
Ancora Argento protagonista al 35' quando si accentra da sinistra ma
calcia a lato.
Al 37' il preludio al gol locale con un'incredibile
staffilata su punizione da 40 metri di un giocatore di casa che si
stampa contro la parte interna del palo alla destra di Cantagallo; poi
al 39' il gol partita con Marini Misterioso che di testa sovrasta la
difesa pennese immobile raccogliendo un invito su calcio di punizione
dalla destra.
Mister Di Teodoro ora inserisce Cervoni ma sarà troppo
tardi, e nel finale proprio un colpo di testa del nuovo entrato termina
di un soffio a lato sancendo così la fine di una gara che in quindici
minuti ha condannato una squadra oggi sotto tono ma che con un pò più di
grinta e determinazione sarebbe potuta uscire dall'antistadio di
Francavilla con un risultato diverso.
Nulla è perduto e la seconda sconfitta consecutiva deve solo far
riflettere i biancorossi sui propri errori, da sabato con il Passo
Cordone in casa si dovrà ricominciare a fare sul serio.
VILLA 2015-PENNE 2-1 (0-0)
VILLA 2015: Penna, Bevilacqua, Rapino A, Di Lisio, Fattore, Marini Misterioso, Leombruno (19'st Miele), Argento, Troccola (29'st Fratini), Rapino S, D'Amore (14'st Bolognini). A disposizione: Iannone, Rapino P, Liuzzi, Barbone. Allenatore: Pesce
PENNE: Cantagallo, Di Teodoro S (40'st Cervoni), Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo, Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Di Properzio, Falone (10'st Ciarcelluti). A disposizione: Crescia, Antonioli, Giancaterino, Cacciatore, Di Campli. Allenatore: Di Teodoro F (Castellano squalificato)
Arbitro: D'Amore di Sulmona
Reti: 10'st Di Properzio (Penne), 30'st Argento (Villa), 39'st Marini Misterioso (Villa)
Ammoniti: Troccola, Rapino S, Penna (Villa), Serafini, Di Bartolomeo (Penne)
Espulso: al 25'st Iannone (Villa) dalla panchina per proteste