Il campionato si ferma due settimane in occasione delle festività pasquali. Al rientro, il 7 aprile, si parte con il rush finale che deciderà la stagione tanto ai vertici quanto in zona salvezza dove ai biancorossi sono rimasti pochi punti da racimolare per blindare la meritata salvezza, frutto di una seconda parte in crescendo che ha portato l'undici di mister Di Michele dai bassifondi della classifica all'attuale posizione frutto soprattutto dei 13 punti collezionati nelle ultime 5 partite.
Abbiamo preso in considerazione quelle squadre ancora "matematicamente" in corsa per qualsiasi risultato, compresa la Val di Sangro cui, tuttavia, potrebbero già bastare i 41 punti collezionati fino a questo momento, idem dicasi per Vis Ripa e Castiglione che sembrano già aver blindato la permanenza nella categoria.
Questo per due motivi:
1) bisogna considerare l'andamento delle abruzzesi in D; al momento possiamo dire con certezza che il San Nicolò è già virtualmente in Eccellenza; i biancazzurri teramani infatti non riescono a risollevarsi malgrado gli acquisti e le partenze a più ripresa. L'ultima sconfitta, patita domenica, ha causato anche le dimissioni del tecnico Cifaldi, ultimo baluardo di una squadra con la testa retrocessa già a gennaio.
Al di fuori dei teramani tuttavia sono importanti i segnali di vitalità dati dalle altre squadre in lotta: l'Angolana, malgrado qualche passo falso, dovrebbe riuscire a centrare la salvezza diretta anche in questa stagione, le altre due "traballanti" (Celano, Amiternina) sono in crescita; e mentre i marsicani realisticamente possono solo pensare di migliorare la propria posizione in chiave playout, gli scoppitani con l'ottimo successo esterno di domenica sul campo dell'Agnonese sono tornati prepotentemente in corsa per la zona salvezza diretta. Pertanto l'ipotesi di una sola abruzzese retrocessa è comunque concreta, anche se difficile. In questo caso, con Caldari e Spal Lanciano retrocesse, il Penne dovrebbe fare la corsa sui frentani e con il +22 attualmente accumulato dorme ovviamente sonni tranquilli.
2) nel caso di retrocessione di due o tre abruzzesi (altra ipotesi possibile) i playout saranno allargati alla 13°classificata. Anche qui tuttavia vale la regola dei distacchi. La situazione: il Penne attualmente ha 12 punti di distacco rispetto a quella che sarebbe la sua avversaria (la Flacco). Visto il calendario tanto dei pescaresi quanto del Tre Ville, potrebbero addirittura bastare 6 punti nelle ultime cinque gare per brindare alla salvezza...e se si vanno a vedere le partite rimaste è ovvio essere ottimisti visto che i biancorossi devono ancora affrontare Caldari e Spal Lanciano (peraltro all'ultima giornata, in casa, contro i frentani che saranno già retrocessi). Basterebbero virtualmente questi 6 punti per stare al riparo da qualsiasi sorpresa. Motivo? Basti vedere il calendario di Tre Ville e Flacco; tremendo quello dell'undici di Mozzagrogna nelle prossime gare: trasferta a Cupello, quindi in casa con la Val di Sangro (forse la gara più abbordabile vista la classifica dei sangrini) quindi trasferta sul campo del Sambuceto San Paolo (in corsa per i playoff) e in casa con la Torrese (in corsa per i playoff). All'ultima invece trasferta sul campo della Vis Ripa.
Tosto anche il calendario della Flacco (-14 dal Penne): subito trasferta ad Ortona dopo la sosta, poi la gara agevole in casa con la Spal Lanciano, prima di dover affrontare due trasferte proibitive in casa del Lauretum (in corsa playoff) ed in casa dell'Acqua e Sapone (che potrebbe essere in corsa per vincere il torneo) all'ultima giornata.
Fondamentale sarà comunque lo scontro casalingo con la Vis Ripa per il Penne in programma il 14 aprile: in caso di vittoria i biancorossi potrebbero già pensare seriamente alle "vacanze anticipate" fermo restando il risultato della trasferta sul campo della Torrese di sette giorni prima. Chiudere con sei punti contro Caldari e Spal Lanciano non dovrebbe essere impresa titanica per una squadra che gira a mille come quella attuale.
Insomma, i giochi sembrano malgrado tutti già decisi. Fa un pò strano fare queste considerazioni ottimistiche dopo che, appena un mese fa, la squadra sembrava praticamente spacciata e costretta a disputare i playoff, ma tutto sommato niente di strano per un campionato che più degli ultimi anni, ha mostrato un livello tecnico piuttosto scadente.
Bastava infilare una serie di vittorie consecutive per togliersi fuori dagli "impicci". Era stato detto e ripetuto più volte durante la stagione; non a caso appena i biancorossi hanno cambiato marcia così è stato. Resta il rimpianto di non aver svoltato prima la stagione; vedere al Comunale nelle ultime domeniche squadre in lotta per la vittoria finale del campionato che esprimono un calcio a dir poco "mediocre", la dice lunga sul livello di un campionato che anno dopo anno continua sempre più a scadere.
N.B. IN STAMPATELLO LE GARE IN TRASFERTA
N.B. IN STAMPATELLO LE GARE IN TRASFERTA
| Squadre | 30° | 31° | 32° | 33° | 34° |
| V.di Sangro (41) | Moscufo | TRE VILLE | Folgore | FLACCO | Vastese |
| Vis Ripa (40) | P.Cordone | PENNE | Castiglione | MOSCUFO | Tre Ville |
| Castiglione (40) | SAMBUCETO | Cupello | VIS RIPA | CALDARI | TORRESE |
| PENNE (37) | TORRESE | Vis Ripa | CALDARI | PA.CORD. | S.Lanciano |
| Tre Ville (25) | CUPELLO | V.d.Sangro | SAMBUCETO | Torrese | VIS RIPA |
| Flacco (23) | ORTONA | S.Lanciano | LAURETUM | V.d.Sangro | ACQUA E SAP. |
