Dopo la retrocessione in Prima Categoria nella stagione 1954-55 il Penne torna a giocare nella massima serie regionale qualche anno dopo quando, dopo la riforma voluta dal presidente Zauli, la quinta serie prende la denominazione di Campionato Dilettanti (1958-59) e successivamente torna a chiamarsi Prima Categoria.
Con la stagione 1959-60 il campionato abruzzese si riforma, dando vita a due gironi con il Penne che tornò a calcare i campi della massima serie regionale, inserita nel girone A in compagnia di: Atri, Borgo Lanciano, Francavilla ,Giulianova, Guardiagrele, Mosciano, Notaresco, Ortona, Pro Calcio Pescara, Roseto, Sant'Egidio, Termoli e Nino Mezzanotte Pescara.
La vittoria del campionato andò all'Ortona che conquistò il titolo regionale e successivamente ottenne la promozione in serie D malgrado l'eliminazione subita al secondo turno della fase interregionale: i gialloverdi superarono prima i perugini del Grifo (0-0 e 4-2), poi si arresero al Falco squadra marchigiana di Acqualagna (1-1 e 1-2).
Nel 1960-61 il Penne rimase nel girone A in compagnia questa volta di Atri, Città Sant'Angelo, Francavilla, Giulianova, Guardiagrele, Nino Mezzanotte Pescara, Mosciano, Pro Lanciano, Roseto, Sant'Egidio e Termoli.
Il torneo se lo aggiudicò il Giulianova che ottenne la promozione in D; nella fase nazionale i giuliesi arrivarono fino al terzo turno eliminando prima i lucani del Libertas Invicta (2-2 e 4-1), poi gli umbri del Bastia (0-2 e 5-0) prima di venir eliminati dai calabresi della Paolana (1-3 e 1-0).
Dopo un'altra stagione tranquilla (1961-62) in cui i biancorossi mantengono la categoria, ben più difficile è la stagione 1962-63 chiusa dai pennesi al penultimo posto che, malgrado tutto vale salvezza, con il solo Montesilvano a retrocedere.
A vincere il campionato è la Nino Mezzanotte Pescara che approda così in serie D.
Con la stagione 1959-60 il campionato abruzzese si riforma, dando vita a due gironi con il Penne che tornò a calcare i campi della massima serie regionale, inserita nel girone A in compagnia di: Atri, Borgo Lanciano, Francavilla ,Giulianova, Guardiagrele, Mosciano, Notaresco, Ortona, Pro Calcio Pescara, Roseto, Sant'Egidio, Termoli e Nino Mezzanotte Pescara.
La vittoria del campionato andò all'Ortona che conquistò il titolo regionale e successivamente ottenne la promozione in serie D malgrado l'eliminazione subita al secondo turno della fase interregionale: i gialloverdi superarono prima i perugini del Grifo (0-0 e 4-2), poi si arresero al Falco squadra marchigiana di Acqualagna (1-1 e 1-2).
Nel 1960-61 il Penne rimase nel girone A in compagnia questa volta di Atri, Città Sant'Angelo, Francavilla, Giulianova, Guardiagrele, Nino Mezzanotte Pescara, Mosciano, Pro Lanciano, Roseto, Sant'Egidio e Termoli.
Il torneo se lo aggiudicò il Giulianova che ottenne la promozione in D; nella fase nazionale i giuliesi arrivarono fino al terzo turno eliminando prima i lucani del Libertas Invicta (2-2 e 4-1), poi gli umbri del Bastia (0-2 e 5-0) prima di venir eliminati dai calabresi della Paolana (1-3 e 1-0).
Dopo un'altra stagione tranquilla (1961-62) in cui i biancorossi mantengono la categoria, ben più difficile è la stagione 1962-63 chiusa dai pennesi al penultimo posto che, malgrado tutto vale salvezza, con il solo Montesilvano a retrocedere.
A vincere il campionato è la Nino Mezzanotte Pescara che approda così in serie D.
PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1962-63
Nino Mezzanotte Pescara | 39 |
Rosetana | 34 |
Francavilla | 33 |
Termoli | 30 |
Atri | 30 |
Santegidiese | 26 |
Pro Lanciano | 25 |
Mosciano | 24 |
Guardiagrele | 19 |
Città Sant'Angelo | 17 |
Nereto | 15 |
Penne | 12 |
Montesilvano | 7 |
Scongiurato il pericolo, la retrocessione tuttavia arriva nella stagione 1963-64 anno che i biancorossi chiuderanno all'ultimo posto con soli 9 punti collezionati frutto di 2 sole vittorie, 5 pareggi e ben 17 sconfitte con 20 reti all'attivo e ben 61 al passivo.
La vittoria del campionato andò ai molisani del Termoli mentre insieme ai biancorossi retrocessero anche Salvador Pescara e Santegidiese.
La vittoria del campionato andò ai molisani del Termoli mentre insieme ai biancorossi retrocessero anche Salvador Pescara e Santegidiese.
PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1963-64
Termoli | 41 |
Pro Lanciano | 41 |
Rosetana | 40 |
Pro Vasto | 31 |
Ortona | 28 |
Atri | 24 |
Francavilla | 24 |
Guardiagrele | 19 |
Città Sant'Angelo | 15 |
Santegidiese | 13 |
Mosciano | 12 |
Salvador Pescara | 12 |
Penne | 9 |
TERMOLI promosso dopo doppio spareggio con LANCIANO:
Termoli-Lanciano 0-0 (Ortona, 19 Aprile 1964)
Termoli-Lanciano 2-1 (Pescara, 26 Aprile 1964)
SANTEGIDIESE, SALVADOR PESCARA e PENNE retrocesse.
Malgrado la retrocessione il Penne otterrà di poter disputare anche per l'anno 1964-65 il campionato di Prima Categoria.
I biancorossi vengono inseriti nel girone B insieme a: Acli Aquila, Amiternina, Aquilotti Avezzano, Bussi, Castelvecchio, Cliternum Celano, Chieti Scalo, Gloria Chieti, Nike Onarmo, Oratoriana, Orione, Popoli e Trasacco. Malgrado un maggiore agonismo rispetto all'altro girone i biancorossi centrano l'obiettivo della salvezza in un campionato che vede la vittoria del Gloria Chieti che ottiene poi la promozione in serie D superando nella finale regionale la Rosetana (vincitrice del girone A).
Di altro tenore la stagione 1965-66 che vede finalmente ai nastri di partenza un Penne competitivo. La stagione naviga all'insegna della tranquillità tanto che i biancorossi chiudono al quinto posto in classifica con 30 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte.
A vincere il campionato è la Pro Vasto che tuttavia poi perderà alla "bella" il titolo regionale contro l'Avezzano (vincitrice del girone B), perdendo i successivi spareggi interregionali.
I biancorossi vengono inseriti nel girone B insieme a: Acli Aquila, Amiternina, Aquilotti Avezzano, Bussi, Castelvecchio, Cliternum Celano, Chieti Scalo, Gloria Chieti, Nike Onarmo, Oratoriana, Orione, Popoli e Trasacco. Malgrado un maggiore agonismo rispetto all'altro girone i biancorossi centrano l'obiettivo della salvezza in un campionato che vede la vittoria del Gloria Chieti che ottiene poi la promozione in serie D superando nella finale regionale la Rosetana (vincitrice del girone A).
Di altro tenore la stagione 1965-66 che vede finalmente ai nastri di partenza un Penne competitivo. La stagione naviga all'insegna della tranquillità tanto che i biancorossi chiudono al quinto posto in classifica con 30 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte.
A vincere il campionato è la Pro Vasto che tuttavia poi perderà alla "bella" il titolo regionale contro l'Avezzano (vincitrice del girone B), perdendo i successivi spareggi interregionali.
PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1965-66
Pro Vasto | 47 |
Rosetana | 46 |
Termoli | 36 |
Pro Lanciano | 34 |
Penne | 30 |
Sanvitese | 28 |
Montesilvano | 27 |
Interamnia | 24 |
Nino Mezzanotte Pescara | 24 |
Atri | 23 |
Ortona | 22 |
Ursus Pescara | 21 |
Mosciano | 20 |
Città Sant'Angelo | 19 |
Francavilla | 19 |
FINALE REGIONALE:
Avezzano-Pro Vasto 1-0 (Avezzano, 22 Maggio 1966)
Pro Vasto-Avezzano 1-0 (Vasto, 29 Maggio 1966)
Avezzano-Pro Vasto 1-0
FRANCAVILLA retrocesso (poi ripescato)
Il 1966-67 vede ancora una volta il Penne inserito nel girone A. Il campionato ricalca quello dell'anno precedente con i biancorossi che conquistano una tranquilla salvezza pareggiando una sola gara in tutto il campionato.
Al termine del torneo si rese necessario lo spareggio tra Pro Vasto e Termoli terminato 2-2 dopo i supplementari e vinto dai vastesi al "sorteggio". La stagione si chiude in maniera fortunata per i biancorossi che trionfarono nel doppio confronto contro l'Interamnia (vincitrice girone B) approdando così in D, categoria nella quale successivamente verranno ammessi anche i teramani per completamento organico.
Al termine del torneo si rese necessario lo spareggio tra Pro Vasto e Termoli terminato 2-2 dopo i supplementari e vinto dai vastesi al "sorteggio". La stagione si chiude in maniera fortunata per i biancorossi che trionfarono nel doppio confronto contro l'Interamnia (vincitrice girone B) approdando così in D, categoria nella quale successivamente verranno ammessi anche i teramani per completamento organico.
PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1966-67
Pro Vasto | 48 |
Termoli | 48 |
Pro Lanciano | 42 |
Atri | 34 |
Nino Mezzanotte Pescara | 31 |
Sanvitese | 29 |
Rosetana | 28 |
Atessa | 27 |
Penne | 25 |
Mosciano | 22 |
Francavilla | 21 |
Ortona | 21 |
Ursus Pescara | 16 |
Città Sant'Angelo | 14 |
Montesilvano | 14 |
spareggio: Pro Vasto-Termoli 2-2 d.t.s. (Pescara, 25 Giugno 1967) - vince la Pro Vasto per sorteggio.
finale regionale:
Interamnia-Pro Vasto 0-0 (Teramo, 2 Luglio 1967)
Pro Vasto-Interamnia 1-0 (Vasto, 9 Luglio 1967)
Il 1967-68 si chiude con un 12°posto nel girone A con organici allargati per la prima volta a sedici squadre. Insieme ai biancorossi ci sono Pro Lanciano, Rosetana, Atri, Termoli, Atessa, Sanvitese, Casoli, Nino Mezzanotte Pescara, Francavilla, Ursus Pescara, Mosciano, Silvi, Montesilvano, Ortona e Città Sant'Angelo. Il torneo è dominato dalla Pro Lanciano che stacca di ben dieci lunghezze la Rosetana.
Il 1968-69 fu l'anno della prima "scrematura", visto che le nuove riforme avevano re-introdotto il campionato di Promozione anche se solo in alcune regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna). In Abruzzo la formula rimaneva la stessa con due gironi da 16 squadre ciascuno.
Penne inserito nel girone A ed altra salvezza relativamente tranquilla raggiunta, con l'11°posto a quota 22 punti, frutti di 6 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte.
A vincere il torneo fu il Città Sant'Angelo del nuovo patron Petruzzi che si appresterà a disputare diversi campionati, anche da protagonista, in quarta serie. Decisiva la vittoria per l'undici angolano nel doppio spareggio con il Teramo (0-0 e 1-0) con i teramani che otterranno comunque anche loro la promozione per ripescaggio.
PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1968-69
Città Sant'Angelo | 44 | Atri | 24 |
Termoli | 43 | Pescara Porta Nuova | 24 |
Nino Mezzanotte Pescara | 41 | Penne | 22 |
Casoli | 34 | Mosciano | 21 |
Rosetana | 32 | Atessa | 21 |
Silvi | 28 | Francavilla | 19 |
Sanvitese | 26 | Guardiagrele | 14 |
Ursus Pescara | 25 | Ortona | rit. |
spareggio promozione:
Teramo-Città Sant'Angelo 0-0 (Teramo, 1 Giugno 1969)
Città Sant'Angelo-Teramo 1-0 (Città Sant'Angelo, 8 Giugno 1969)
CITTA' SANT'ANGELO promosso in IV serie
TERAMO promosso in IV serie (per ripescaggio)
GUARDIAGRE, ORTONA retrocesse in Seconda Categoria
La stagione 1969-70 garantì ai biancorossi la permanenza nel campionato di Prima Categoria dando così il "pass" per partecipare al massimo campionato di Promozione Regionale che venne introdotto in Abruzzo a partire dalla stagione 1970-71.