giovedì 10 marzo 2011

Analisi girone di ritorno

Un girone di ritorno iniziato male (appena tre punti conquistati nei primi tre incontri con sconfitte a Perano e Cepagatti) ma in crescendo continuo. Punti pesanti quelli conquistati dai biancorossi capaci di infilare un non indifferente "filotto" di risultati positivi che lanciano i ragazzi di mister Di Pietro in piena zona playoff.
Alle porte l'impegno con il San Salvo, vincere significherebbe fugare definitivamente gli ultimi dubbi (si andrebbe a +13 dalla sesta in classifica con cinque gare da giocare) ed al tempo stesso potrebbe continuare sempre più ad aprire spiragli per un terzo posto che nell'ottica playoff sarebbe oro colato (ritorno in casa e due risultati su tre a disposizione). Chi ci avrebbe scommesso fino a qualche settimana fa? Probabilmente in pochi, specie se si ripensa a come le partenze di La Barba, Di Mauro e Martelli (unico centravanti "di ruolo") secondo molti avevano indebolito la squadra.
Ma è dall'analisi della classifica del girone di ritorno che i dati sono ancora più eloquenti. Di seguito la riportiamo prima di procedere ad analisi e considerazioni:

Sulmona
33
Torre Alex
15
Vasto Marina
26
Vestina
13
Penne
22
Real San Salvo
12
San Salvo
21
Lauretum
10
F.Sambuceto
19
Acqua e Sapone
9
A.Passo Cordone
18
Perano
8
Flacco Porto PE
17
Daniele Cericola
6
Vis Pianella 90
16
Scerni
4
Roccascalegna
15
Moscufo
4


Alla ventinovesima di campionato il Penne nel girone di ritorno ha conquistato 22 punti, al momento dieci in meno rispetto al girone d'andata ma con ancora sei partite da disputare.
Non fosse stato per il brutto inizio già descritto (ma con l'attenuante dei tanti infortuni) i biancorossi starebbero spalla a spalla con la Folgore Sambuceto cui comunque hanno rosicchiato già tre punti in classifica portandosi alla distanza decisamente recuperabile di quattro punti.
Dico decisamente perchè i viola dovranno ancora affrontare lo scoglio San Nicola Sulmona (che ha saputo solo vincere, con chiunque, nel girone di ritorno) ed il Vasto Marina in pieno clima campionato.
Il Penne con il Sulmona ha già giocato, con il Vasto Marina giocherà invece l'ultima in casa con la verosimile possibilità che i vastesi scendano al Comunale con la testa già ai playoff e quindi meno motivati rispetto allo stato attuale in cui vanno a caccia dell'imprendibile capolista.
Ovviamente restiamo nel campo delle ipotesi fermo restando che le gare rimaste possono nascondere mille insidie benchè sulla carta non figurino come impegni particolarmente improbi.
Analizzando le sconfitte del Penne, nel girone d'andata sono state tre e tutte contro avversari che la precedevano in classifica, nell'ordine San Nicola Sulmona, Vasto Marina e Folgore Sambuceto (in casa). Il girone di ritorno oltre ad essere caratterizzato dalle due inattese sconfitte descritte in apertura ha riservato quella preventivabile contro il San Nicola Sulmona; prime due sconfitte parzialmente temperate dal pareggio ottenuto a Sambuceto, dalla vittoria casalinga con l'Acqua e Sapone (all'andata 0-0) e dal colpo esterno con il Real San Salvo (andata 1-1).
Ma è dall'analisi delle ultime gare disputate che si può dare una reale dimensione dello stato di forma dei biancorossi: in otto gare disputate sono arrivate sei vittorie, un pareggio (a Sambuceto) ed una sconfitta (con il San Nicola Sulmona); il tutto con diciassette reti all'attivo (media di 2,13 reti a partita) e sole quattro subite (di cui due sono arrivate nel solo match con il San Nicola Sulmona). Nel mezzo anche la soddisfazione di due goleade (5-0 a domicilio al Lauretum, solo il Vasto Marina ha fatto meglio nel girone d'andata, e 4-0 in casa con lo Scerni).
Il computo delle partite rimaste è presto detto: domenica con il San Salvo in casa si prospetta gara "di fuoco" con gli ospiti che non possono permettersi passi falsi e che nel girone di ritorno con ben 21 punti sin qui conquistati (uno in meno del Penne) hanno dimostrato di valere più di quello che la classifica dica.
Dopo lo scontro con il San Salvo ci sarà la trasferta in casa della Vis Pianella (gara insidiosa ma contro un avversario praticamente già salvo), quindi il difficilissimo derby interno con l'Amatori Passo Cordone (in lotta per i playoff), due trasferte insidiose a Montesilvano contro il Daniele Cericola (avversario comunque alla portata vista la differenza tecnica a livello di rosa) e quella con la Flacco Porto Pescara (attenzione, perchè malgrado la classifica tranquilla quella contro i pescaresi probabilmente sarà la trasferta più insidiosa tra quelle rimaste).
Infine ci sarà il confronto interno con il Vasto Marina in cui si potrebbe sfruttare la demotivazione degli avversari (nel caso il Sulmona avesse già vinto il campionato) o, al contrario, diventerebbe match durissimo nel caso i vastesi si stiano giocando ancora il primo posto...tutto dipenderà decisamente dallo scontro diretto in programma tra due settimane a Vasto che potrebbe riaprire il campionato o blindarlo a favore del Sulmona in base al risultato.
Inutile comunque ragionare e calcolare, il Penne ha vissuto sempre alla giornata e con questa filosofia si è arrivati fino ai margini del terzo posto.
Bisogna pertanto continuare a vincere ed evitare distrazioni di sorta perchè improvvisamente gli obiettivi iniziano a diventare pesanti ed importanti.