venerdì 28 ottobre 2016

Miglianico-Penne 1-1

I biancorossi tornano da Miglianico con un buon punto, che alla fine regala un sospiro di sollievo ma lascia anche tanti rimpianti, al termine di un match condizionato su ambi i fronti dalle discutibilissime decisioni arbitrali su ambo i fronti e dalle pesanti assenze dell'ultimora in casa biancorossa che hanno costretto mister Savini a rivoluzionare la squadra in campo anche in corso d'opera. A decidere il risultato finale ancora una volta un acuto di Chorfene (foto) in assoluto il migliore in campo bravo a prendere il tempo alla difesa di casa e fulminare Pompei per il meritatissimo pareggio. Prima Miglianico in vantaggio con gran gol di Di Vito favorito da una clamorosa decisione arbitrale che inverte una punizione a favore; poi gialloblu in dieci e parità numerica ristabilita ad inizio ripresa con "compensazione" con Di Bartolomeo espulso per fallo da ultimo uomo con stesso (largo) metro di giudizio del primo tempo e Savini costretto ancora a rivoluzionare l'assetto con la meritata rete del pari che arriva a dieci dal termine. Un punto che se non altro basta per agganciare sull'ultimo gradino anche il Morro d'Oro.

Con Di Bartolomeo in panca costretto a restare fermo un'intera settimana causa febbre, e le defezioni dell'ultimora di Mottola e Coletta, mister Savini conferma Di Teodoro sull'out destro della difesa rilanciando Ursini sul fronte opposto mentre in mezzo al campo torna titolare Reale con Val e Di Martile, Di Properzio a supporto del tandem Mucci-Chorfene.
Defezione dell'ultimo momento anche per il Miglianico costretto a rinunciare alla punta De Leonardis out per infortunio.
Pronti-via e l'equilibrio del match viene spezzato al 13' dopo un avvio decisamente alla pari, con il locale Di Vito abile a raccogliere al volo una respinta corta della difesa vestina ed infilare Malaspina; proteste vibranti tuttavia dei biancorossi visto che l'azione era stata pesantemente condizionata da un'invenzione arbitrale che invertiva clamorosamente un fallo ai danni di Val regalandolo ai padroni di casa che sugli sviluppi dello stesso costruivano l'azione vincente.
ll Penne provava ora a scuotersi e malgrado il gol a freddo e qualche errore di troppo in fase di impostazione si faceva vedere dalle parti di Pompei con un tentativo di Mucci che al 19' defilato sulla destra calciava a lato sul secondo palo. Al 24' era invece un'incursione del mobilissimo Chorfene ad impegnare l'estremo di casa e dopo un break dei locali arrivava l'espulsione del difensore del Miglianico Pompei che atterrava Chorfene involato verso la porta; malgrado la distanza ragguardevole rispetto all'area di rigore Romanelli di Lanciano non aveva dubbi ed estraeva il rosso diretto nei confronti del giocatore di casa spedendolo negli spogliatoi anzitempo.
Ora i biancorossi alzavano il baricentro, mancavano il pari con un colpo di testa su azione d'angolo respinto con il corpo da un difensore di casa poi al 45' era invece il turno di Mucci che in area, imbeccato da un bel filtrante di Val, calciava a botta sicura ma trovava il provvidenziale intervento del difensore di casa Miccoli a deviare in corner.
Al rientro dagli spogliatoi Savini, costretto già ad inserire Di Bartolomeo per il claudicante Ursini nella prima frazione, metteva dentro Di Martino al posto di Silvaggi passando ad un 4-3-3 puro con l'obiettivo di ristabilire le distanze.
Tuttavia dopo tre minuti la tegola di aggiornata si abbatteva sui biancorossi quando Di Bartolomeo atterrava al limite un attaccante di casa, il direttore di gara usava la stessa manica larga della prima frazione e sventolava il rosso al difensore pennese ristabilendo la parità numerica.
La reazione pennese era comunque veemente, gli ospiti dal canto loro avevano la palla buona per raddoppiare ma la sprecavano per questione di centimetri, poi era solo il Penne che provava a sfondare specie dall'out destro con Di Martino e con un Chorfene abile a lavorare a tutto campo: al 18' l'attaccante tunisino si liberava dal limite ma calciava centralmente, al 29' era invece Val che ci provava dal limite raccogliendo una respinta della barriera su punizione di Di Properzio ma non riusciva ad angolare la conclusione.
Al 36' il meritato pari con Chorfene ancora protagonista abilissimo ad inserirsi su un'improvvisa verticalizzazione, controllare ed infilare Pompei.
Siglato il pari i biancorossi provavano anche a vincerla, ma a farsi sentire erano sicuramente i pesanti carichi settimanali ed un paio di palloni potenzialmente buoni venivano sprecati con poca lucidità.
Alla fine il pari può stare bene ai ragazzi di Savini costretti subito ad inseguire e decimati dalle assenze dell'ultimora con diversi elementi in campo non al top compreso Silvaggi uscito nel finale di primo tempo. Un punto che se non altro allunga la serie positiva delle ultime tre gare e permette ai biancorossi di agganciare anche il Morro d'Oro all'ultimo posto in classifica.
Domenica in casa contro il Francavilla capolista servirà l'impresa.

MIGLIANICO-PENNE 1-1 (1-0)

MIGLIANICO: Pompei, Tacconelli, Colarossi, Perfetti, Grossi (32'st Scordella), Miccoli, Di Pompeo, Fiaschi, Palombaro (26'st Pompeo), Damiano (1'st Battista), Di Vito. A disposizione: Ferrara, Leone, Di Moia, Torsellini. Allenatore: D'Ambrosio

PENNE: Malaspina, Di Teodoro (22'st Zaccagnini), Ursini (18'pt Di Bartolomeo), Di Martile, Silvaggi (1'st Di Martino), Di Simone, Chorfene, Val, Mucci, Di Properzio, Reale. A disposizione: Cantagallo, Di Campli, Manocchia, Bianchini. Allenatore: Savini

Arbitro: Romanelli di Lanciano

Reti: 13'pt Di Vito (Miglianico), 35'st Chorfene (Penne)

Ammoniti: Val (Penne), Pompei, Palombaro, Battista, Perfetti, Tacconelli (Miglianico)

Espulsi: Di Pompeo (Miglianico) al 34'pt per fallo da ultimo uomo; Di Bartolomeo (Penne) al 3'st per fallo da ultimo uomo.