lunedì 15 febbraio 2016

Villa 2015-Penne 2-1

Un gol di Di Properzio (foto) ad inizio ripresa illude un Penne brutto nel primo tempo, sprecone nella ripresa e costretto ad arrendersi alle parate dell'estremo di casa e due disattenzioni nel finale che costano caro in una gara che sembrava essersi indirizzata nella maniera giusta con il pieno controllo delle operazioni dopo il vantaggio. Meglio i locali nel primo tempo con maggiore intensità e vicini al vantaggio ad inizio gara poi il break con Pasta che su invito di Mucci pareggiava il conto delle occasioni. Nella ripresa il lampo di Di Properzio poi la sagra delle occasioni con il portiere di casa miracoloso in due occasioni su Di Properzio e botta sicura e Mucci, più un paio di limpide incursioni nell'area avversaria non finalizzate causa scarsa lucidità. Nulla lasciava presagire al finale con i locali che prima pareggiavano su una disattenzione difensiva poi nel finale ottenevano incredibilmente il gol vittoria con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato.

 Problemi di formazione evidenti per mister Castellano costretto a rinuciare agli squalificati Melito, Di Pietro e Coletta con il reparto fuoriquota falcidiato dall'infortunio occorso in settimana a Gianluca Di Teodoro. Formazione quasi obbligata con Simone Di Teodoro che prendeva il posto di Melito sull'out destro della difesa con Di Simone a sinistra, Xhepa e Di Bartolomeo centrali; in avanti esordio dal primo minuto per Falone con Pasta e Di Properzio alle spalle di Mucci.

Inizio difficile per i biancorossi che pagavano l'evidente contraccolpo psicologico della sconfitta di domenica; squadra incapace di sviluppare le solite trame di gioco al cospetto di un avversario tosto e determinato a volte anche ai limiti del regolamento.
La prima azione da gol era tuttavia di marca pennese con Mucci che provava di controbalzo a superare l'estremo di casa ma alzava la mira; era solo un fuoco di paglia perchè erano gli ospiti a fare la partita sfiorando il vantaggio due minuti dopo con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner di un soffio a lato.
Malgrado la supremazia territoriale mostrata in campo dai francavillesi la gara scorreva via senza grossi sussulti tra i mugugni del folto pubblico pennese causa gioco farraginoso e poco efficace. Alla mezz'ora provava il break Di Properzio al volo su invito di Mucci calciando a lato, due minuti dopo erano invece i locali pericolosi con una conclusione insidiosa dalla distanza che trovava Cantagallo pronto in tuffo a deviare in corner.
I biancorossi al 35' pareggiavano il conto delle occasioni da rete con l'unica azione manovrata del primo tempo: Reale imbeccava con un bel traversone Mucci il quale di testa appoggiava per l'accorrente Pasta che al volo mandava alto non di molto. Il primo tempo terminava senza altri grossi sussulti.

Al rientro dagli spogliatoi il Penne entrava in campo più deciso ed al primo vero affondo al minuto 8 passava in vantaggio con Di Properzio che in area sul filo del fuorigioco raccoglieva una verticalizzazione e infilava con un tocco morbido sul secondo palo l'estremo di casa.
Siglato il vantaggio l'inerzia del match cambiava a favore dei biancorossi che avevano il torto di non chiudere il match merito anche di uno strepitoso Penna: il portiere di casa due minuti dopo salvava gara e risultato con un riflesso incredibile su Di Properzio che in area sfiorava la doppietta personale con un tiro preciso e ben indirizzato rintuzzato da un intervento d'istinto a togliere dalla porta un pallone che sembrava già entrato.
Tre minuti dopo è il turno di Pasta che si incuneava in area ma non trovava il momento giusto per calciare da due passi.
Le occasioni da rete continuavano a fioccare e prima era di nuovo Pasta a ciccare la conclusione in area, poi al 28' Mucci rimandava ancora l'appuntamento col gol quando, liberatosi in area, da due passi trovava ancora il decisivo intervento del portiere di casa ad evitare il raddoppio.
La dura legge del calcio colpirà con gli interessi i biancorossi, quando i padroni di casa mettono dentro bomber Bolognini le cui sponde propizieranno il pareggio prima del sigillo finale siglato dal forte centravanti di casa.
Al 30' una disattenzione della retroguardia biancorossa pesa quando sul secondo palo irrompe Argento che di prima intenzione infila imparabilmente sul primo palo Cantagallo. Ancora Argento protagonista al 35' quando si accentra da sinistra ma calcia a lato.
Al 37' il preludio al gol locale con un'incredibile staffilata su punizione da 40 metri di un giocatore di casa che si stampa contro la parte interna del palo alla destra di Cantagallo; poi al 39' il gol partita con Marini Misterioso che di testa sovrasta la difesa pennese immobile raccogliendo un invito su calcio di punizione dalla destra.
Mister Di Teodoro ora inserisce Cervoni ma sarà troppo tardi, e nel finale proprio un colpo di testa del nuovo entrato termina di un soffio a lato sancendo così la fine di una gara che in quindici minuti ha condannato una squadra oggi sotto tono ma che con un pò più di grinta e determinazione sarebbe potuta uscire dall'antistadio di Francavilla con un risultato diverso.

Nulla è perduto e la seconda sconfitta consecutiva deve solo far riflettere i biancorossi sui propri errori, da sabato con il Passo Cordone in casa si dovrà ricominciare a fare sul serio.

VILLA 2015-PENNE 2-1 (0-0)

VILLA 2015: Penna, Bevilacqua, Rapino A, Di Lisio, Fattore, Marini Misterioso, Leombruno (19'st Miele), Argento, Troccola (29'st Fratini), Rapino S, D'Amore (14'st Bolognini). A disposizione: Iannone, Rapino P, Liuzzi, Barbone. Allenatore: Pesce

PENNE: Cantagallo, Di Teodoro S (40'st Cervoni), Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo, Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Di Properzio, Falone (10'st Ciarcelluti). A disposizione: Crescia, Antonioli, Giancaterino, Cacciatore, Di Campli. Allenatore: Di Teodoro F (Castellano squalificato)

Arbitro: D'Amore di Sulmona

Reti: 10'st Di Properzio (Penne), 30'st Argento (Villa), 39'st Marini Misterioso (Villa)

Ammoniti: Troccola, Rapino S, Penna (Villa), Serafini, Di Bartolomeo (Penne)

Espulso: al 25'st Iannone (Villa) dalla panchina per proteste