lunedì 9 novembre 2015

Penne-Casalbordino 0-0

Non basta una gara giocata ad una porta sola ai biancorossi per sfondare il fortino del Casalbordino che riporta a casa un punto che vale una vittoria. Incredibile la serie di palle-gol create dai locali fermati da imprecisione e sfortuna con un palo di Mucci nella prima frazione ed una vera e propria prodezza d'istinto dell'estremo ospite Forlani che nella ripresa negava, con un intervento prodigioso, la gioia del gol a Di Pietro. Con Cantagallo inoperoso per tutto l'arco del match, nel mezzo tante occasioni fallite e ben tre calci di rigore reclamati dai padroni due dei quali, nella seconda frazione, parsi piuttosto evidenti ma negati dal direttore di gara.

Mister Castellano cambiava le carte in tavola proponendo, per la prima volta in stagione, un compatto 4-2-3-1 con Serafini ed un ottimo Reale in mediana, riproponendo Di Bartolomeo centrale di difesa affianco a Xhepa e mandando in campo dal primo minuto tutti i propri giocatori più offensivi con Buccella, Di Pietro e Pasta alle spalle di Mucci.
L'atteggiamento tattico e mentale al match è subito perfetto tanto che i biancorossi iniziano a cingere d'assedio la retroguardia ospite sciorinando una prestazione di grande intensità esaltando la solidità dei giallorossi di mister Farina saliti al Comunale con l'evidente intento di riportare a casa i tre punti.
L'antifona dell'incontro era subito chiara: il Penne attaccava, il Casalbordino era incapace di pungere. Il monologo biancorosso iniziava al 9': Di Simone crossava dall'out sinistro, Buccella (convincente la sua prestazione) si inseriva ma da due passi, di testa, non riusciva ad angolare la deviazione preda dell'estremo ospite Forlani.
Dopo due minuti arrivava un'altra palla gol ghiottissima per i biancorossi con Pasta che da destra trovava il giusto tempo per l'inserimento ma una volta in area optava per la conclusione sul primo palo anzichè appoggiare per l'accorrente Buccella esaltando i riflessi di Forlani che deviava in corner inaugurando la sua giornata di grazia.
Al 15' ci riprovava Buccella dalla distanza ma la sua conclusione si spegneva a lato mentre al 17' la palla buona capitava sulla testa di Xhepa che svettava in area sugli sviluppi di un corner ma, disturbato da un difensore avversario, non centrava la porta.
Al 22' l'occasione più ghiotta del primo tempo con Buccella che da destra pescava Mucci sul secondo palo, il colpo di testa del bomber biancorosso scavalcava il portiere ma andava ad infrangersi contro il palo.
Al 24' era ancora Pasta abile ad inserirsi, ancora una volta però l'esterno pennese faceva tutto da solo ignorando Mucci centrale e calciando direttamente in corner con Forlani che ancora una volta si esaltava deviando di piede in calcio d'angolo.
Al 27' iniziavano le prime recriminazioni di marca ospite: Pasta era smarcato in area da un bel tocco di Buccella, il numero sette biancorosso provava il pallonetto e subito dopo il tocco veniva travolto dalla maldestra uscita di Forlani; inutili le proteste locali con l'arbitro che lasciava correre.
Al 38' l'ultimo squillo del miglior primo tempo dell'anno da parte dei ragazzi di Castellano con Di Pietro che raccoglieva al volo un cross di Pasta dalla destra ma mandava alto. Il primo tempo si chiudeva così sul punteggio di parità con grandi recriminazioni da parte dei locali.
Nella ripresa la sostanza cambiava poco, con il Penne che continuava a spingere e gli ospiti che pensavano esclusivamente a difendersi. La corposa cronaca si riapriva così al 4' quando Di Bartolomeo raccoglieva di testa un calcio di punizione di Di Pietro dalla destra ma non riusciva ad inquadrare la porta.
Al 15' era Buccella a far correre un brivido sulla schiena di Forlani con una conclusione dalla distanza che si spegneva di un soffio a lato, lo stesso Buccella tre minuti dopo era costretto ad uscire toccato duro su un contrasto e sostituito da Coletta.
Al 23' altra occasione incredibile per i biancorossi quando Di Pietro dal limite raccoglieva un pallone vagante calciando al volo in coordinazione perfetta un pallone potente che sfilava tra una selva di gamba indirizzato in porta, su cui tuttavia Forlani compieva un intervento da altre categorie neutralizzando d'istinto in tuffo la conclusione del trequartista pennese.
Gara maledetta con il Penne che continuava a spingere ancora con Mucci (27') che lavorava un buon pallone ma sfiorava il palo dal limite e con Di Simone che provava una conclusione di controbalzo dalla distanza che si spegneva di poco a lato.
Nel mezzo due episodi più che dubbi in area: prima Pasta era stretto in area dalla morsa di due avversari, terminava a terra ma l'arbitro lasciava correre, poi era il turno di Xhepa che non trovava l'impatto col pallone in area colpito sul volto dal piede di un difensore avversario; anche in questo caso il rigore, parso evidente, era negato dal mediocre Altobelli di Pescara, che pensava bene anche di fischiare un calcio di punizione in favore dei biancorossi negando il vantaggio con Di Pietro che nel frattempo si incuneava in area.
Gli ospiti? Inesistenti anche nella seconda parte di gara tanto che non si conterà alcun intervento di Cantagallo. Al triplice fischio palpabile la soddisfazione degli ospiti per il pareggio insperato, il Penne dal canto suo recrimina in quella che probabilmente è stata la miglior prestazione sin qui vista in campionato.

PENNE-CASALBORDINO 0-0

PENNE: Cantagallo, Melito, Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo, Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Buccella (18'st Coletta), Di Pietro (43'st Cacciatore). A disposizione: Crescia, Di Teodoro S, Di Teodoro G, Giancaterino, Iannacci. Allenatore: Castellano

CASALBORDINO: Forlani, Rossi, Lombardozzi, Di Pasquale, Frangione, Colanero, Fabiano (31'st Marchioli), Del Giango, Sputore, Stango, Berardi. A disposizione: Di Sante F, Cinosi, Tallarino, Di Sante M, Erragh B, Erragh I. Allenatore: Farina

Arbitro: Altobelli di Pescara

Ammoniti: Di Pietro, Pasta, Xhepa (Penne), Colanero, Forlani (Casalbordino)