domenica 25 ottobre 2015

Penne-Palombaro 2-1

Il Penne soffre, va sotto di un gol contro un ottimo Palombaro che ha dimostrato di non valere la classifica che occupa, poi rimonta grazie alla doppietta di Mucci e porta a casa, anche con un pò di fortuna, tre punti fondamentali che lanciano i biancorossi al secondo posto ad un solo punto di distanza dalla vetta occupata da Pro Sulmona e Il Delfino Flacco. In svantaggio dopo l'avvio sprint degli ospiti, gli uomini di Castellano hanno dapprima pareggiato con Mucci che ha trasformato un calcio di rigore procurato da Pasta, poi nella ripresa hanno affondato il colpo con la gran bordata ancora di Mucci (decimo centro in otto gare) servito da una bella intuizione di Di Pietro. Nel finale un bell'intervento di Cantagallo e la traversa su punizione di Giangiulio spengono le velleità ospiti.

Castellano torna ad affidarsi al 4-3-3 con Buccella schierato nel terzetto avanzato insieme a Pasta e Mucci; a centrocampo spazio per i fuoriquota Giancaterino e Coletta con Serafini centrale, dietro Melito e spostato affianco a Xhepa con Di Simone e Di Bartolomeo sugli esterni.
Gli ospiti dal canto loro devono rinunciare allo squalificato Rota ma si presentano in campo con atteggiamento estremamente propositivo con Rotunno a dirigere i giochi a centrocampo e Venditti bravo a far salire la squadra con il capitano Loris Giangiulio in appoggio.
Primi minuti decisamente favorevoli agli ospiti con il Penne incapace di imporre il proprio gioco ed i gialloblu che provano ad affondare i colpi; su una delle tante incursioni offensive chietine arriva l'inatteso svantaggio per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio piazzato Cantagallo è miracoloso nel respingere un tentativo da due passi, sul tap-in è tuttavia ben appostato Di Martino che da due passi infila in porta senza problemi.
Il Penne sembra avere le polveri bagnate ma si butta lo stesso in fase offensiva raccogliendo subito i frutti di un'elaborata azione che vede protagonista Pasta: un bell'uno-due libera l'attaccante pennese che in area viene affrontato irregolarmente dai difensori ospiti; calcio di rigore che Mucci realizza e riequilibra l'incontro firmando la sua nona rete stagionale.
Malgrado il pari il Penne non si scuote e gli ospiti tornano a rendersi pericolosi al 41' quando Loris Giangiulio semina avversari sulla trequarti ed appoggia per l'accorrente Rotunno la cui conclusione sul secondo palo è bloccata a terra da Cantagallo.
Ultimo sussulto di marca locale con Di Bartolomeo che crossa rasoterra sul secondo palo per l'accorrente Di Pietro (appena entrato in campo), l'esterno pennese cicca tuttavia la conclusione che termina a lato.

Al rientro dagli spogliatoi si cerca la svolta, il Penne prova ad imbastire i giochi ma presenta sempre gli stessi problemi in fase di impostazione, in compenso gli ospiti evidentemente stanchi dopo l'ottimo primo tempo calato i ritmi ma difendono con ordine.
L'ingresso di Reale al posto di uno spento Coletta regala più sostanza al centrocampo specie in fase di interdizione con il nuovo entrato che non molla alcun pallone. Al 10' i biancorossi avrebbero anche l'occasione d'oro quando Xhepa riesce a toccare in porta sul primo palo un angolo dalla destra ma trova la provvidenziale opposizione di un difensore ospite davanti la linea di porta.
I tentativi offensivi pennesi sono premiati al 29' quando Di Pietro verticalizza improvvisamente per Mucci che, partito sul filo del fuorigioco (abbondanti proteste da parte ospite) si rende protagonista di una giocata delle sue: resiste agli attacchi del difensore ospite e, da posizione decentrata, fa partire una staffilata potente e precisa di rara bellezza che si infila imparabilmente nell'agolino alla destra dell'incolpevole Di Tollo.
Il finale è vibrante: al 41' gli ospiti imprecano contro la sfortuna quando Loris Giangiulio disegna una parabola splendida su punizione che si infrange sulla traversa, tre minuti dopo recriminano i biancorossi con una palla sul secondo palo su cui Melito (ostacolatosi con Mucci) non arriva per questione di centimetri.
Al 46' ultimo sussulto nel primo dei cinque minuti di recupero con Cantagallo che in tuffo sul secondo palo sbroglia un insidioso pallone messo in mezzo da Rotunno sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Al triplice fischio finale esultano i padroni di casa che ottengono tre punti importantissimi in chiave vertice ora distante solo una lunghezza dopo la sconfitta inattesa della Pro Sulmona sul campo della Torre Alex. Sul fronte opposto gli ospiti recriminano per una gara disputata a viso aperto che li ha visti soccombere solo ad un quarto d'ora dal termine; di sicuro gli uomini di Cianci, se sono quelli visti oggi al Colangelo, sono sicuramente destinati a risalire la classifica.

PENNE-PALOMBARO 2-1 (1-1)

PENNE: Cantagallo, Di Bartolomeo, Di Simone, Serafini, Melito, Xhepa, Pasta (33'st Cacciatore), Coletta (8'st Reale), Mucci, Buccella, Giancaterino (42'pt Di Pietro). A disposizione: Di Norscia, Di Teodoro S, Di Teodoro G, Di Teodoro A. Allenatore: Castellano

PALOMBARO: Di Tollo, Giangiulio N, Consalvo, Di Martino (24'st De Juliis), Vitullo, D'Urbano, Salvi (36'st Tenaglia), Rotunno, Venditti (41'st Odorisio), Giangiulio L, Di Croce. A disposizione: Bucceroni, Salvi, Pizzi, Lemme. Allenatore: Cianci

Arbitro: Fruci di Lanciano

Reti: 24'pt Di Martino (Palombaro), 32'pt rig.Mucci (Penne), 29'st Mucci (Penne)

Ammoniti: Reale (Penne), Giangiulio L, D'Urbano (Palombaro)