venerdì 20 marzo 2015

Virtus Ortona-Penne 3-1

Terzo stop esterno consecutivo per il Penne che chiude ad Ortona il tour de force di scontri d'alta classifica con una sconfitta maturata nei primi venti minuti di gioco. Troppo pesanti le assenze di Melito, Sablone, Pasta e Xhepa con una difesa inventata che non ha retto l'urto dei primi minuti iniziali ad altissima intensità dei locali, sul doppio vantaggio dopo soli 16 minuti sfruttando al meglio due gravi ingenuità della difesa. Per il resto i padroni di casa hanno gestito i tentativi di rimonta dei ragazzi di Castellano siglando il tris ad un quarto d'ora dal termine. Nel finale il sigillo di Petre (rigore) rendeva meno amara la sconfitta.
Assenze pesanti e ben note per mister Castellano costretto a rinunciare agli squalificati Melito, Sablone e Pasta oltre a Xhepa in tribuna per i postumi della contrattura subita mercoledi. In campo il tecnico biancorosso opta per un 5-3-2 con arretramento di Melone sulla linea difensiva insieme a Cacciatore e Giancaterino esterni, Iannacci e Di Simone centrali; in avanti spazio al tandem Petre-Granchelli con Vescovo che ritrovava il posto da titolare a centrocampo insieme a Ciovacco e Ciarcelluti. Sul fronte opposto mister Sanguedolce poteva contare sull'intera rosa al completo ad eccezione dell'infortunato Dragani e con bomber Ndiaye osservato speciale in avanti dall'alto delle 21 reti sinora siglate.
Pronti-via ed al primo affondo i locali passano: corre il 6' quando sugli sviluppi di un corner a centro area era libero di svettare tutto solo Lieti, per l'ex Val di Sangro era un gioco da ragazzi infilare di testa l'incolpevole Cantagallo. L'avvio del match si trasformava così in un incubo per i biancorossi che venivano schiacciati nella propria metà campo da un Ortona arrembante che al 14' metteva già il sigillo definitivo al match quando Ndiaye si trasformava in assist-man ed imbeccava alla perfezione sul secondo palo lo sgusciante Scioletti che inseritosi, controllava la sfera e faceva partire un diagonale preciso sul secondo palo per la rete del raddoppio. Il Penne in bambola rischiava addirittura di subire il tris un paio di minuti più tardi quando Lieti imbeccava sul secondo palo ancora Scioletti che di testa mandava a lato. Esaurita la sfuriata iniziale dei gialloverdi i biancorossi provavano ora a tuffarsi in avanti, ma la giornata poco felice di alcuni elementi rendeva praticamente impossibile creare azioni degne di nota. Gli unici spunti di cronaca riguardavano due possibili rigori negati: al 25' un'azione confusa nell'area ortonese portava Ciovacco alla conclusione dal limite, sulla traiettoria una deviazione di un difensore di casa probabilmente con un braccio, tocco non ravvisato dal direttore di gara; in chiusura poi sembrava invece più evidente il contatto tra Giancaterino trattenuto ed un difensore di casa, il terzino biancorosso terminava a terra ma per l'arbitro era tutto regolare.
Al rientro dagli spogliatoi mister Castellano provava a correre ai ripari inserendo Squartecchia (1997) al posto di Vescovo e tornando al 4-3-3 classico con Granchelli spostato sul lato opposto. Il cambio tattico se non altro bastava per non farsi schiacciare dai locali ora non più pericolosi ma solidi ed attenti specie in mezzo al campo dove l'ex Granata reggeva l'urto dei tentativi biancorossi. Azioni da rete nella ripresa quasi nulle e si limitavano ad un tentativo per gli ortonesi di Traorè (stop e tiro centrale) e di Petre che al 21' si rendeva protagonista di una bella percussione centrale ma sul più bello sprecava tutto tentando la conclusione dalla distanza che si spegneva a lato. Poi c'era il tempo ancora per il tris ortonese causato da un'altra sbavatura della difesa pennese che permetteva a Maccarone di entrare in area e freddare con un tocco di giustezza Cantagallo ed il successivo tentativo di Petre di riaprire i giochi con una punizione alta non di molto. Nel finale il moto d'orgoglio pennese, con i biancorossi che chiudono il match con ben sei fuoriquota in campo, che portava al netto fallo di mano di un difensore locale sugli sviluppi di una buona azione rifinita da cross di Giancaterino; dagli undici metri si presentava Petre che siglava la rete della bandiera al 44'.
Alla fine è una sconfitta che allontana, almeno per il momento, i biancorossi dalla zona playoff e conferma il trend negativo delle ultime trasferte. Troppo pesanti le assenze per questo Penne che ora, con le squalifiche scontate, deve puntare tutto sulle prossime due gare consecutive in casa e su un calendario in discesa.

VIRTUS ORTONA-PENNE 3-1 (2-0)

VIRTUS ORTONA: Della Pelle, Lieti, Carrieri, Fuschi, Di Gregorio, Spoltore, Scioletti (36'st Di Muzio), Granata (41'st Grossi), Traore (32'st Luciani), Maccarone, Ndiaye. A disposizione: Doghieri, Vesilei, Silverio, D'Alesio. Allenatore: Sanguedolce

PENNE: Cantagallo, Iannacci, Giancaterino, Vescovo (1'st Squartecchia), Di Simone, Melone, Cacciatore, Ciovacco, Ciarcelluti (32'st Granchelli M), Granchelli T (19'st Reale), Petre. A disposizione: Crescia, Antonioli P, Antonioli G, Di Febo. Allenatore: Castellano

Arbitro: D'Ettore di Lanciano

Reti: 6'pt Lieti (Ortona), 14'pt Scioletti (Ortona), 29'st Maccarone (Ortona), 43'st Petre (Penne)

Ammoniti: Iannacci, Ciovacco, Cacciatore, Granchelli T, Giancaterino