lunedì 12 gennaio 2015

Penne-Fara San Martino 1-1

Si chiude con un pareggio il girone d'andata del Penne che in casa si fa bloccare sul pari dal Fara San Martino. In vantaggio con un gol di Pasta (foto) i biancorossi si fanno raggiungere da un'eurogol di Giangiulio nel finale di frazione e vanno poi a cozzare contro la giornata nera del signor Di Cola di Avezzano che, specie nella ripresa, sciorina il "peggio" del suo repertorio ammonendo per simulazione Petre sbilanciato in area, poi espellendo il tecnico Castellano e sventolando cartellini a caso, tra cui un clamoroso quanto incomprensibile rosso diretto a Ciarcelluti autore di un normalissimo fallo a centrocampo.
Senza Xhepa e Melito e con Granchelli che parte dalla panchina mister Castellano schiera dal primo minuto a sorpresa Andrea Severo (95) nel tridente offensivo completato da Pasta e Petre come riferimento centrale. In mezzo al campo spazio anche per l'altro fuoriquota Melone mentre sull'out destro della linea difensiva torna titolare Iannacci (96). Sul fronte opposto mister Simonetti deve rinunciare al bomber Sesay puntando su un 4-4-1-1 con Di Tollo e Tonti ad alternarsi nel ruolo di centravanti.
Primi minuti non proprio esaltanti con i biancorossi a gestire i giochi a centrocampo e gli ospiti pronti a ripartire di rimessa. Al primo affondo i ragazzi di Castellano piazzano il colpo vincente: è il 18' quando Severo sugli sviluppi di un piazzato pesca Pasta in mezzo all'area di rigore, il suo colpo di testa da pochi passi trova il prodigioso intervento di Del Peschio che tuttavia nulla può sul tap-in vincente dello stesso giocatore abile e reattivo ad infilare in porta la palla del vantaggio. Ora è un buon momento per i padroni di casa che spingono costringendo gli ospiti alla difensiva, alla mezz'ora l'occasionissima del raddoppio capita sui piedi di Melone che, a due passi dalla porta, non centra clamorosamente la porta dopo ottimo invito dello scatenato Severo abile a liberarsi sull'out sinistro. Ma nel finale di frazione il Fara San Martino perviene al pareggio grazie all'eurogol del centrocampista Giangiulio; il numero 8 teatino parte da centrocampo salta un paio di avversari e dal limite dell'area lascia partire una conclusione di rara bellezza che si infila imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. Colpiti nell'orgoglio i locali si rituffano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio e proprio sul filo di lana reclamano un calcio di rigore quando Petre lanciato in area trova il varco giusto per battere Del Peschio, ma sul più bello termina a terra tra le vibranti proteste nei confronti del direttore di gara che lascia correre.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne parte subito in quarta: dopo due minuti ci prova Pasta di testa da posizione defilata con palla che si spegne a lato non di molto, al 7' è ancora Pasta a calciare a lato da buona posizione dopo ottima sponda di Petre. All'11' arriva poi il primo "fattaccio" che vede protagonista il direttore di gara. Su un lancio in area Petre effettua la sponda di petto per l'accorrente Melone che calcia a lato, sugli sviluppi dell'azione tuttavia il centravanti pennese sbilanciato termina a terra, le proteste per il fallo non concesso vengono tuttavia smorzate dall'invenzione del signor Di Cola che sventola un giallo agli indirizzi dello stesso attaccante per una presunta simulazione. I padroni di casa ora hanno il torto di innervosirsi, il tecnico Castellano viene allontanato per presunte proteste ma il Penne ci prova ancora con una doppia occasione alla mezz'ora con Petre che trova l'angolo giusto in area per calciare trovando tuttavia il prodigioso intervento di un difensore ospite a smorzare in corner, e sugli sviluppi dello stesso Di Simone riesce a svettare da solo di testa ma, in non perfetta coordinazione, Del Peschio blocca senza problemi. Al 38' l'ultimo episodio della giornata nera del fischietto che espelle Ciarcelluti per un fallo veniale nei confronti di un avversario senza ravvisare peraltro un netto fallo subito dallo stesso centrocampista pennese sugli sviluppi della stessa azione. La girandola di cambi non porta a nulla con gli ospiti che stringono i denti e sfiorano addirittura il colpaccio nel finale in contropiede con Pasquarelli che in posizione dubbia riceve un buon pallone sventato dalla prodigiosa uscita di Cantagallo a chiudere lo specchio della porta.

PENNE-FARA SAN MARTINO 1-1 (1-1)

PENNE: Cantagallo, Iannacci, Cacciatore, Melone (20'st Giancaterino), Di Simone, Sablone, Pasta (42'st Cretarola), Ciovacco (20'st Granchelli), Ciarcelluti, Severo, Petre. A disposizione: Domenicone, Di Teodoro, Antonioli, Reale. Allenatore: Castellano

FARA SAN MARTINO: Del Peschio, D'Antonio, Giangiulio N, Nicodemo, Odorisio, Primiterra, Marroncelli, Giangiulio L, Di Tollo (42'st Pasquarelli), Tonti (31'st Di Maio), Ferrari (10'st Sciorilli). A disposizione: Di Cecco, Gattone, D'Alò, Di Cocco. Allenatore: Simonetti

Arbitro: Di Cola di Avezzano

Reti: 18'pt Pasta (Penne), 42'pt Giangiulio L (Fara San Martino)

Ammoniti: Sablone, Melone, Petre, Giancaterino (Penne), Giangiulio L, Pasquarelli (Fara San Martino)

Espulsi: Ciarcelluti (Penne) al 38'st per fallo di gioco; Castellano (Penne) per proteste.