domenica 4 maggio 2014

Penne-Passo Cordone 0-2

Si chiude con una sconfitta e con il simbolico "abbraccio" finale tra squadra, società e tifosi intervenuti al lauto rinfresco finale in compagnia degli ospiti, la stagione calcistica del Penne che domenica scorsa, dopo il pari rimediato sul campo della Valle del Foro, aveva chiuso con un turno d'anticipo il discorso salvezza.
Un risultato non da niente quello dei biancorossi se si pensa ai problemi in fase d'iscrizione ed all'insperata ricostituzione di un polo societario tutto nuovo con l'ambizioso obiettivo di chiudere la stagione con la salvezza senza passare dalla lotteria dei playout con un budget notevolmente risicato e soprattutto puntando sugli atleti locali alcuni dei quali esordienti. Obiettivo raggiunto brillantemente per una rosa che, al di fuori di quattro elementi, ha saputo trarre dall'interno le proprie forze affidandosi a giocatori pennesi e rinunciando ai "big" locali e non quali i vari Di Febo, Centofanti e Panico protagonisti della salvezza sofferta della passata stagione.
Un cammino encomiabile quello dei ragazzi di Castellano che va ben oltre quello che può sembrare dal risultato finale della classifica con i biancorossi che hanno chiuso con un solo punto di vantaggio sulla zona playout dalla quale tuttavia sono stati fuori per l'intera durata del campionato, grazie ad un girone d'andata ad altissimi ritmi e bravi a reagire dopo alcune sconfitte consecutive maturate nella seconda parte del torneo che avrebbero piegato le gambe a chiunque.
Malgrado la sconfitta odierna, maturata solo nel finale, i tifosi biancorossi hanno potuto tributare i giusti riconoscimenti a tecnico e società ma soprattutto ad un gruppo di ragazzi che hanno saputo fare di necessità virtù soffrendo e lottando su tutti i campi.
Merito anche della società, già con i motori caldi e con interessanti iniziative in vista della prossima stagione sempre nell'ottica di quanto previsto dal progetto iniziale, consolidarsi e dare spazio agli atleti di casa cercando di migliorare e tenendo sempre un occhio di riguardo al settore giovanile, riuscendo una volta per tutte dopo tantissime stagioni difficili, a programmare con largo anticipo il campionato a venire.

La gara odierna contro il Passo Cordone aveva ben poco senso; due squadre appagate e senza obiettivi da raggiungere affrontatesi su un campo ovviamente ai limiti della praticabilità dopo i nubifragi delle ultime ore.
Alla fine a spuntarla sono state le maggiori motivazioni degli ospiti, bravi a sfruttare sul filo di lana due disattenzioni difensive dei biancorossi che qualche minuto prima avevano sfiorato in un paio di occasioni la rete del vantaggio.
Succede praticamente tutto nella seconda parte dopo un primo tempo sonnacchioso; entrambi gli allenatori mandavano in campo quasi tutti gli effettivi. Il Penne non aveva a disposizione Diop e Mucci e scendeva in campo con un 3-5-2 mascherato da 5-3-2 con i terzini alti Andrea Melito e Cretarola, Pasta e Chorfene a formare la coppia d'attacco.
Sul fronte opposto mister Leone mandava in panchina Falone e Pavese senza rinunciare ai titolari. Dopo un primo tempo chiuso con un'occasione per parte la ripresa si infiammava specie nella seconda parte.
Prima era Serafini a mancare l'appuntamento col gol ciccando la conclusione in area da breve distanza, poi erano i biancorossi di casa a mordersi le mani sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni: prima era bravo Pasta a guadagnare il fondo e servire un bel pallone centrale su cui nessuno era tuttavia in grado di intervenire, poi erano Ciarcelluti (tiro a giro fuori di poco) e Chorfene (che a due passi dalla porta impattava male il pallone senza riuscire a deviarlo in rete) a sfiorare il gol.
Nel finale il doppio break degli ospiti con uno scatenato Falone: al 41' arrivava il primo gol con l'attaccante loretese che doveva solo deviare in porta sul secondo palo un invito al bacio di Masciovecchio che bruciava la difesa pennese, poi appena due minuti dopo chiudeva definitivamente l'incontro sfruttando un errore della difesa pennese nell'applicazione del fuorigioco superando senza problemi Domenicone. 
Nel finale era poi bravo Fioretti a sventare il gol della bandiera pennese deviando una conclusione dal limite di Ciarcelluti.
Triplice fischio finale e stagione conclusa: per il Penne un campionato di "rodaggio" in vista del prossimo anno, per il Passo Cordone invece si chiude una stagione in "agrodolce". L'obiettivo sbandierato alla vigilia di una salvezza tranquilla non pare infatti in linea con la bontà di una rosa che avrebbe potuto puntare tranquillamente ad agganciare i playoff. Ad ogni modo mister Enzo Leone, riconfermatissimo secondo le dichiarazioni della dirigenza aprutina, avrà modo di proseguire il suo lavoro nell'ottica di un miglioramento nelle potenzialità della squadra biancazzurra.

PENNE-PASSO CORDONE 0-2 (0-0)

PENNE: Domenicone, Iannacci, Cretarola (43'st Antonioli), Ciarcelluti, Kiss, M.Melito, A.Melito (32'st Cacciatore), D'Alberto, Pasta, Chorfene, Di Simone (25'st Di Donato). A disposizione: D'Angelo, Alluviani, Martinelli, A.De Fabritiis. Allenatore: Castellano

PASSO CORDONE: Fioretti, Cocco, D'Alessandro, Acconciamessa (20'st Pavese), Aron (1'st Falone), Massascusa, Cuozzo, Giampaolo (30'st Marignetti), Buonvivere, Masciovecchio. A disposizione: Varelli, De Leonibus, Di Carlo, Mazzatenta. Allenatore: Leone

Arbitro: Cortellessa di Sulmona

Reti: 41'st e 43'st Falone

Ammoniti: Kiss, A.Melito (Penne), Cuozzo (Passo Cordone)