domenica 2 febbraio 2014

Val di Sangro-Penne 2-1

Non riesce l'impresa al Penne che torna a mani vuote dalla trasferta sul campo della Val di Sangro capolista ancora imbattuta da inizio torneo.
Gol a freddo e approccio alla gara con poca determinazione alla base della sconfitta addolcita solo nel finale da un calcio di punizione di Mucci, che cinque minuti prima aveva sprecato un calcio di rigore conquistato in una delle poche sortite offensive dei biancorossi, contro una squadra che specie nella ripresa avrebbe potuto dilagare sbagliando in più occasioni la rete del tris.
Al tutto si aggiunge il classico pizzico di "sfortuna" con la rete dei locali arrivata dopo solo un giro di lancette opera del sempreverde "fantasma" Giannico in campo al posto dello squalificato Tenaglia, che riesce a centrare la porta direttamente da calcio d'angolo.

Hanno comunque destato qualche perplessità di troppo le decisioni tattiche di mister Castellano. Con Pasta e Marco Melito out per squalifica e Chorfene a mezzo servizio in panchina dopo la botta al naso di domenica, il tecnico biancorosso optava a sorpresa per un inedito 3-5-2 con Di Simone, Kiss e Andrea Melito a comporre la linea dei difensori, D'Alberto-Diop-Giampietro in mediana, Ciarcelluti e Cretarola esterni alti a centrocampo e Mucci-Martinelli a formare il tandem d'attacco

Non a caso il Penne soffriva soprattutto sulle fasce scoperte in fase difensiva, e così dopo appena un minuto i locali passavano a condurre.
Inizio sprint dei biancazzurri che guadagnavano subito un corner sull'out destro dopo una veloce percussione mal gestita dalla scoperta difesa pennese.
Dalla bandierina si presentava Giannico la cui conclusione a rientrare incocciava beffardamente il palo interno alla destra di Cantagallo carambolando in rete.
I biancorossi subito lo shock provavano a fraseggiare a centrampo e nei primi minuti l'accoppiata Diop-D'Alberto sembrava anche funzionare.
I locali dal canto loro si mostravano squadra estremamente arcigna, bravi ad arginare i tentativi di avanzate pennesi e precisissimi nell'applicazione del fuorigioco.
I ragazzi di Castellano guadagnavano campo ma al 25' rischiavano di capitolare di nuovo quando Kiss si addormentava letteralmente e provava ad alleggerire per Cantagallo senza accorgersi della presenza di un giocatore di casa il quale, quasi incredulo, riceveva una palla semplice semplice all'altezza del dischetto del rigore sparando incredibilmente a lato.
La prima azione d'attacco pennese arrivava solo al 40' con Mucci che dopo un'azione personale recuperava palla sul lato sinistro dell'area locale e faceva partire una velenosa conclusione a giro sul secondo palo che il portiere di casa deviava in corner con un bel riflesso.

Nella ripresa si ripetevano gli errori della prima frazione, il Penne rinunciava a giocare affidandosi alle palle lunghe sempre preda dell'arcigna difesa sangrina.
I padroni di casa così prendevano il sopravvento e iniziavano a costruire la palla del raddoppio.
Dopo sette minuti era un difensore locale a graziare Cantagallo quando, ritrovatosi il pallone sui piedi all'altezza dell'area piccola, calciava alto.
Castellano provava a giocarsi la carta Chorfene entrato in campo al posto di Diop, ma dopo appena un minuto arrivata il meritato raddoppio ospite con Colangelo che era libero di controllare un pallone dal limite e lasciar partire una conclusione imparabile che si infilava nell'angolino alla sinistra di Cantagallo.
Il 2-0 suonava ora quasi come una sentenza per i biancorossi che non riuscivano a creare azioni degne di nota; il calo fisico di D'Alberto e più in generale il continuo ricorrere a lanci lunghi che mandava su tutte le furie Castellano facevano il resto.
Al di fuori di un tentativo di Ciarcelluti dalla distanza che si spegneva alto, il Penne non riusciva a creare pericoli dalle parti della difesa sangrina che si confermava per la solidità mostrata fino a questo punto del campionato.
Sul fronte opposto la Val di Sangro cresceva e sfiorava in più occasioni la rete del tris: al 31' un cross dalla sinistra attraversava tutta l'area di rigore con Giannico prima e Crognale poi (da due passi) che mancavano la deviazione vincente, ancora più assurdo l'errore al 37' di un giocatore di casa che riceveva un assist al bacio sul secondo palo, ma da due passi a porta sguarnita spediva clamorosamente alto.
Nel finale però era Chorfene a dare linfa ai suoi; l'attaccante tunisino effettuava una bella percussione al 40' e, entrato in area, veniva steso nettamente da un difensore di casa con l'arbitro che decretava il penalty senza indugi.
Dagli undici metri si presentava Mucci che calciava potente a mezza altezza, ma il portiere di casa intuiva l'angolo e con un gran intervento scongiurava la rete che avrebbe potuto riaprire il match.
Episodio simile in pieno recupero quando ancora Chorfene seminava il panico e veniva steso al limite dell'area; alla conclusione ancora Mucci che questa volta si faceva perdonare azzeccando una conclusione al bacio che si infilava sotto l'incrocio dei pali.
Sul 2-1 i biancorossi provavano a buttarsi avanti con la forza della disperazione ma ormai la gara era agli sgoccioli, la Val di Sangro controllava senza troppi affanni e portava a casa l'ennesima vittoria che ora le consente di viaggiare sempre al comando infilando la ventiduesima gara senza sconfitte.

Biancorossi ora attesi dal difficile impegno casalingo con la Torrese che concluderà il tour de force iniziale che ha visto il Penne affrontare le migliori formazioni del torneo.

VAL DI SANGRO-PENNE 2-1 (1-0) - 02/02/2014

VAL DI SANGRO: Trivilino, Di Biase, Caporale M, Marroncelli (48'st Verlengia), Crognale G, Di Deo, Carpineta, Colanero, Crognale A, Giannico (33'st D'Ortona), Tano G (45'st Flocco). A disposizione: Mainella, Tucci, Caporale L, Ceccarossi. Allenatore: Giannico

PENNE: Cantagallo, Melito A, Cretarola, Ciarcelluti, Kiss, Di Simone, Martinelli, Giampietro, Mucci, D'Alberto, Diop (18'st Chorfene). A disposizione: Domenicone, Alluviani, De Fabritiis A, Antonioli, Iannacci, Di Donato. Allenatore: Castellano

Arbitro: Paterna di Teramo

Reti: 1'pt Giannico (V.d.Sangro), 11'st Colanero (V.d.Sangro), 49'st Mucci (Penne)