Di fronte ad una cornice di pubblico degna di un campionato di serie D, termina con un nulla di fatto l'attesissima gara d'andata della semifinale della fase finale del campionato Allievi Regionali.
Al termine di un match accesissimo ed equilibrato, i biancorossi sono stati in grado di bloccare la corazzata marsicana sfiorando anche in un paio di occasioni il colpaccio e rimandando nella difficilissima trasferta gli intenti di fare lo sgambetto alla favorita d'obbligo alla vittoria finale.
Gara vibrante in campo e sugli spalti, con numerosi tifosi accorsi presso l'impianto di contrada Campetto che hanno fornito così una cornice più che degna ad un incontro così delicato, malgrado i soliti pochi "imbecilli" di turno abbiano deciso di provare a rovinare la festa (senza riuscirci) ripetendo alcuni comportamenti decisamente oltre le righe, già censurati da società e dalla parte "vera" dei tifosi (per fortuna in maggioranza). Non sono bastate le raccomandazioni pertanto per evitare il ripetersi di episodi che di certo non mettono in luce la tradizione ed il modo di comportarsi del pubblico pennese che, malgrado tutto ciò che se ne dica nel susseguirsi di commenti a freddo in giro per il web, non esce certamente scalfito dal comportamento di pochi. Ma del resto chi ha dimostrato la realtà dei fatti sono stati i ragazzi in campo, che si sono affrontati a viso aperto e che a fine gara si sono riuniti intorno al rinfresco offerto dai genitori dei ragazzi di casa.
LA GARA - Quella tra Penne e Marsica non è stata una partita particolarmente esaltante in quanto ad occasioni da rete create, troppo alta la posta in palio che ha in un certo senso bloccato le due compagini in un match che nessuno voleva sbagliare.
Le occasioni più nitide dell'incontro sono capitate tuttavia sui piedi dei biancorossi che sono andati vicinissimi al vantaggio con Melone alla mezz'ora del primo tempo (palo pieno) e nella ripresa con Severo bloccato da uno strepitoso intervento dell'estremo difensore Cocuzzi.
I marsicani tuttavia recriminano per un possibile calcio di rigore non assegnato dal direttore di gara nel finale. Per il Penne un risultato che lascia un pò di amaro in bocca ma decisamente soddisfacente se si considera che l'estremo difensore Domenicone è stato pressochè inoperoso nell'arco della partita; decisamente un dato importante se si considera che i marsicani si presentavano al Comunale con le credienziali dello "schiacciasassi" giustamente conquistate in virtù dei 141 gol segnati in 30 gare di campionato disputate.
Alla fine è dunque un pari che lascia aperta la porta per il passaggio del turno per entrambe le squadre.
A fine gara, tutti i ragazzi e genitori di entrambe le squadre si sono ritrovati insieme a consumare un rinfresco offerto da mamme e società. Una bellissima iniziativa che fa passare in secondo piano l'atteggiamento di quei pochi "fenomeni" di turno.
PENNE-MARSICA 0-0
PENNE: Domenicone, Miani, De Fabritis P, Giampietro, Ridolfi, De Vico, Giancaterino, Ciuffi, Ferko, Melone, Severo. A disposizione: Marzola, Iannacci, Di Teodoro, De Fabritis A, D'Armi, Di Giampaolo, Palazzolo. Allenatore: De Bonis
MARSICA: Cocuzzi, Chiola, Iafrate, Tomasso, Valerio, Cinquegrana, Federici, Di Pippo, Ippoliti, Cordischi, Aureli. A disposizione: Ranieri, Di Biase, Del Pizzo, Anselmi, Marziale, Pocetta, Selmani. Allenatore: Fidanza
Nell'altra semifinale, qualificazione al sicuro per il Poggio degli Ulivi che travolge a domicilio per 5-1 il Teramo.
