giovedì 8 dicembre 2011

Tre Ville-Penne 2-1

Il Penne rimaneggiatissimo sfiora l'impresa a Tre Ville ma alla fine deve arrendersi alle proprie ingenuità e ad un rigore generosamente assegnato ai padroni di casa a metà secondo tempo quando i biancorossi erano pienamente in partita malgrado una difesa raffazzonata ed i primi fisiologici "affanni" dovuti ad una partita fatta di grinta e cuore.
Ci si aspettava un Penne combattivo malgrado le assenze, e così è stato. Un primo tempo da incorniciare con il gol di Granchelli siglato dopo soli tre minuti ed una mole di gioco importante con Centofanti, Pasta ed Aquino sugli scudi.
Malgrado qualche sofferenza, ma era prevedibile, i biancorossi tenevano benissimo il campo ma nulla potevano di fronte all'incredibile decisione del direttore di gara, il signor Di Matteo di Lanciano, che a metà secondo tempo assegnava un rigore parso inesistente per veniale contatto di Andrea Melito nei confronti dell'attaccante locale Di Pendima.
Episodio che riequilibrava il match e dava nuovo vigore ai locali che, quando tutto sembrava finito con il direttore di gara che segnalava tre minuti di recupero, approfittavano in pieno di un errore clamoroso dei biancorossi per effettuare il sorpasso.
Un epilogo amaro per una squadra che fino a quel punto aveva tutt'altro che demeritato.

Mister Di Biccari dopo la sconfitta patita domenica doveva rinunciare al centrale difensivo Polidoro sostituito da Lezzi, spazio in avanti all'inventiva di Di Pendima con Quesada e Staniscia ad agire sugli esterni.
Sul fronte opposto tanti erano i problemi di mister Di Pietro che doveva far fronte all'assenza di ben cinque uomini e dell'intera difesa, mancando all'appello gli squalificati Di Febo, Marco Melito e Silvaggi, oltre a Cretarola (infortunato) e l'altro squalificato Di Teodoro.
In campo ben sei fuoriquota dal primo minuto con Di Simone ed Andrea Melito (1993) adattati al ruolo di centrali, dando spazio sugli esterni ad Alluviani (1994) e Miani (1995) terzino degli Allievi Regionali all'esordio assoluto in prima squadra. Con De Bonis (1992) in porta e Centofanti e Della Marra in mediana, Di Pietro optava per un 4-2-3-1 con Pasta, Di Donato (1994) e Granchelli (1992) alle spalle dell'unica punta Aquino.

Malgrado i tanti problemi di formazione l'undici biancorosso prendeva subito in mano le redini del gioco grazie ad un centrocampo di ferro ed all'ottimo lavoro di Pasta ed Aquino mobilissimi e sempre perfetti nell'innescare le azioni offensive.
Passavano così solo tre minuti ed il Penne sbloccava l'incontro quando Di Donato imbeccava con un tocco morbido in area Granchelli, il quale era bravissimo nel controllare un pallone non facile e fulminare sul primo palo Del Peschio per la rete del vantaggio.
I padroni di casa sembravano in difficoltà, specie sull'out sinistro dove il giovane Morena soffriva incredibilmente la verve di Granchelli sempre pericoloso seppur a corto di fiato mancando da diversi mesi dal terreno di gioco.
E così l'attaccante eletto miglior fuoriquota della categoria la stagione precedente, al 25' andava vicinissimo al raddoppio quando saltato di netto il suo diretto avversario lasciava partire una conclusione a giro sul secondo palo che superava Del Peschio ma si spegneva a lato di pochissimo.
Malgrado un atteggiamento spigliato in campo i biancorossi soffrivano qualcosa nelle retrovie, ma non poteva essere altrimenti, rischiando grosso alla mezz'ora quando Staniscia sfruttava al meglio un buco lasciato sull'out sinistro da Alluviani concludendo con una gran botta che sfiorava il palo alla sinistra di De Bonis.

Al rientro dagli spogliatoi i locali entravano in campo più decisi, il Penne pagava un certo affanno ma sembrava poter mantenere.
All'11' era protagonista De Bonis quando di piede respingeva il tentativo di Quesada abile a superare al limite dell'area piccola Alluviani, al 14' era invece bravissimo Di Giulio a svettare sugli sviluppi di un corner con la palla che andava a baciare la parte alta della traversa prima di finire sul fondo.
Al 23' l'episodio contestatissimo: un lancio in verticale terminava sui piedi di Di Pendima contrastato in area da Melito, il contatto veniale tra i due veniva amplificato dalle proteste dell'attaccante locale che rimaneva in piedi, l'arbitro senza indugi indicava il dischetto del rigore tra lo stupore dei difensori ospiti; dagli undici metri era lo stesso numero dieci sangrino a spiazzare De Bonis per la rete del pari.
Il Penne subiva ora un calo specie negli ultimi trenta metri, laddove D'Andrea entrato nella ripresa non riusciva a dare verve ad un reparto che sembrava calare fisicamente, malgrado tutto il Tre Ville non creava occasioni particolarmente pericolose.
Quando tutto lasciava presagire al pareggio, risultato tutto sommato giusto per quanto visto in campo rigore a parte, un'ingenuità dei biancorossi in fase di possesso palla regalava al 90' la possibilità a Di Pendima di involarsi sulla fascia. L'attaccante sangrino saltava Alluviani, guadagnava il fondo e confezionava un cross perfetto al centro per l'accorrente Quesada che tutto solo davanti a De Bonis non poteva far altro che infilare in porta la palla del preziosissimo vantaggio.
A nulla servivano i minuti di recupero che sancivano l'immeritata sconfitta per il giovanissimo undici vestino che recrimina per il rigore ma deve mordersi le mani per la clamorosa ingenuità finale. Domenica i vestini ospiteranno il Moscufo recuperando tutti gli effettivi, l'obiettivo è quello di ricominciare la cavalcata iniziata sul campo del Caldari con la zona playoff che rimane a portata di mano.
Successo di importanza fondamentale invece per gli uomini di Di Biccari che si rilanciano in classifica e, ringraziando la buona sorte, guardano al prosieguo della stagione con grande ottimismo.

TRE VILLE-PENNE 2-1 (0-1)

TRE VILLE: Del Peschio, Luciano (27'st Tridenti), Morena (42'pt Di Giulio G), Di Giulio L, Di Rado, Lezzi, Staniscia, Vitulli, Aiello (47'st Romano), Di Pendima, Quesada. Allenatore: Di Biccari

PENNE: De Bonis, Miani, Alluviani, Centofanti, Melito A, Di Simone, Pasta, Della Marra, Aquino, Di Donato (1'st D'Andrea), Granchelli. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Di Matteo di Lanciano

Reti: 3'pt Granchelli (Penne), 24'st rig.Di Pendima (Tre VIlle), 45'st Quesada (Tre Ville)

Ammoniti: Centofanti, Melito A (Penne), Lezzi, Di Rado (Tre Ville)