Città: Loreto Aprutino (PE) - 7.749 abitanti
Colori Sociali: bianco-azzurro
Allenatore: Andrea Di Federico
Ultima Stagione: Promozione gir.B - 6°posto (49 punti - 12V, 13P, 9S)
Stadio: "Simone Acciavatti" Loreto Aprutino
Obiettivo: playoff
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Operazione riscossa. Dopo due pareggi ed una sconfitta nelle ultime tre gare, il Penne prova a ripartire dalla trasferta loretese. I risultati negativi hanno creato qualche malumore tra il pubblico in settimana, la squadra nelle ultime settimane non è stata certamente irresistibile e l'unica "medicina" possibile allo stato attuale sembra essere la vittoria.
Certo il calendario non aiuta i biancorossi chiamati a fare risultato su un campo difficilissimo contro una squadra in crisi che deve tornare a vincere, meglio se nel derby che potrebbe dare nuova linfa e motivazioni alla squadra di mister Di Federico che nelle prime gare è stata anche piuttosto sfortunata con diversi episodi arbitrali sfavorevoli come quelli di Castiglione.
Una gara tra due squadre che non possono sbagliare insomma, resa delicata dal particolare momento e dalle indubbie ambizioni playoff che non possono essere nascoste.
Certo il calendario non aiuta i biancorossi chiamati a fare risultato su un campo difficilissimo contro una squadra in crisi che deve tornare a vincere, meglio se nel derby che potrebbe dare nuova linfa e motivazioni alla squadra di mister Di Federico che nelle prime gare è stata anche piuttosto sfortunata con diversi episodi arbitrali sfavorevoli come quelli di Castiglione.
Una gara tra due squadre che non possono sbagliare insomma, resa delicata dal particolare momento e dalle indubbie ambizioni playoff che non possono essere nascoste.
Diversi anni a stazionare tra i campionati minori hanno forgiato nel corso delle stagioni il cammino della rappresentante della popolosa frazione loretese. In passato tante sfide, specie in seconda categoria, contro la Vestina quando a Passo Cordone erano presenti ben due società: l'Amatori appunto ed i "cugini" dell'Acli.
Nel 2005/06 con mister Piero Di Pietro in panchina arrivò il grande salto in Promozione grazie alla vittoria schiacciante del girone C di Prima Categoria con 73 punti, staccando di ben sette lunghezze il Casalincontrada.
La stagione successiva fu tuttavia sfortunata per i ragazzi di mister Di Pietro che chiusero la stagione con 34 punti, non sufficienti per evitare (per un solo punto) la lotteria dei playout nella quale, malgrado la posizione di vantaggio in cui si partiva, persero il doppio scontro contro il Porto che dopo aver pareggiato in casa andò a fare il colpaccio a Loreto.
La società loretese non si perse d'animo e l'anno successivo arrivò in Prima la seconda vittoria in tre anni staccando di due lunghezze il Rosciano.
Con l'esperienza di due anni prima il Passo Cordone chiuse la stagione con più tranquillità ottenendo la salvezza diretta, prima delle complicazioni dell'anno passato che si chiuse comunque con la salvezza ai playout.
Facendo leva sulle indubbie qualità del proprio tecnico Di Federico, i loretesi si sono spinti la passata stagione nel miglior campionato della storia biancazzurra chiuso con un sesto posto a quota 49 punti, con ambizioni playoff cullate a lungo ma spente solo nel girone di ritorno quando Penne e San Salvo con le rispettive cavalcate fecero il vuoto dietro di loro.
Nel 2005/06 con mister Piero Di Pietro in panchina arrivò il grande salto in Promozione grazie alla vittoria schiacciante del girone C di Prima Categoria con 73 punti, staccando di ben sette lunghezze il Casalincontrada.
La stagione successiva fu tuttavia sfortunata per i ragazzi di mister Di Pietro che chiusero la stagione con 34 punti, non sufficienti per evitare (per un solo punto) la lotteria dei playout nella quale, malgrado la posizione di vantaggio in cui si partiva, persero il doppio scontro contro il Porto che dopo aver pareggiato in casa andò a fare il colpaccio a Loreto.
La società loretese non si perse d'animo e l'anno successivo arrivò in Prima la seconda vittoria in tre anni staccando di due lunghezze il Rosciano.
Con l'esperienza di due anni prima il Passo Cordone chiuse la stagione con più tranquillità ottenendo la salvezza diretta, prima delle complicazioni dell'anno passato che si chiuse comunque con la salvezza ai playout.
Facendo leva sulle indubbie qualità del proprio tecnico Di Federico, i loretesi si sono spinti la passata stagione nel miglior campionato della storia biancazzurra chiuso con un sesto posto a quota 49 punti, con ambizioni playoff cullate a lungo ma spente solo nel girone di ritorno quando Penne e San Salvo con le rispettive cavalcate fecero il vuoto dietro di loro.
Inutile dire che l'ormai consolidata esperienza nella categoria ed il modus operandi di una società da sempre attenta al bilancio, ha portato con pochi ma mirati innesti a metter su un organico con il dichiarato intento di assaltare la zona playoff dopo il sesto posto della passata stagione.
Per far ciò la società guidata dal neo-presidente Giampietro già da diversi anni all'interno della società loretese, è partita dalla riconferma del tecnico Andrea Di Federico considerato dagli addetti ai lavori come uno dei migliori allenatori della categoria.
A disposizione del tecnico è stata messa una squadra di tutto rispetto, che ha puntato sulla riconferma in blocco della rosa della passata stagione con pochi innesti di qualità.
Confermata pertanto la coppia di centrali difensivi D'Ortenzio-Pierdomenico, così come a centrocampo è rimasto capitan D'Intino che rimane una delle colonne di un reparto completato dai nuovi innesti di Paolo Di Martile (Vis Pianella) e dell'ex biancorosso Alessio Rocchio che in estate ha deciso di cambiare aria.
Oltre al centrocampista dal Penne è arrivato in prestito anche Candeloro (1993) altro mediano che l'anno scorso in biancorosso ha trovato poco spazio.
Il reparto avanzato orfano di Masciovecchio ceduto in prestito alla Torre Alex, vede la conferma del bomber Landucci e dell'interessantissimo fuoriquota Di Primio. Il reparto è stato tuttavia rinforzato dall'ingaggio del brasiliano Fernandes elemento di spessore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra.
Per il resto gli innesti hanno riguardato i fuoriquota come il terzino Patricelli prelevato in prestito dal Poggio degli Ulivi.
A disposizione del tecnico è stata messa una squadra di tutto rispetto, che ha puntato sulla riconferma in blocco della rosa della passata stagione con pochi innesti di qualità.
Confermata pertanto la coppia di centrali difensivi D'Ortenzio-Pierdomenico, così come a centrocampo è rimasto capitan D'Intino che rimane una delle colonne di un reparto completato dai nuovi innesti di Paolo Di Martile (Vis Pianella) e dell'ex biancorosso Alessio Rocchio che in estate ha deciso di cambiare aria.
Oltre al centrocampista dal Penne è arrivato in prestito anche Candeloro (1993) altro mediano che l'anno scorso in biancorosso ha trovato poco spazio.
Il reparto avanzato orfano di Masciovecchio ceduto in prestito alla Torre Alex, vede la conferma del bomber Landucci e dell'interessantissimo fuoriquota Di Primio. Il reparto è stato tuttavia rinforzato dall'ingaggio del brasiliano Fernandes elemento di spessore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra.
Per il resto gli innesti hanno riguardato i fuoriquota come il terzino Patricelli prelevato in prestito dal Poggio degli Ulivi.
L'avvio di campionato dei loretesi è stato piuttosto difficile. Certo il calendario non prometteva nulla di buono, fatto sta che dopo cinque turni sono arrivate già tre sconfitte difficili da digerire. Squadra in crisi? Di risultati sicuramente sì, ma a quanto pare di certo non di gioco. I loretesi sono stati penalizzati all'esordio sul campo del Tre Ville (sconfitta 2-1 con rigore dubbio concesso ai locali) e soprattutto a Castiglione dove Romano ha segnato il gol vittoria con un evidente tocco di mano e dove agli uomini di Di Federico sono stati negati almeno due rigori.
L'ultima domenica invece li ha visti cadere sul campo della Vis Ripa grazie ad una rete di Contini.
Per il resto sono arrivati un pareggio contro il Moscufo in casa, ed una vittoria - sempre in casa - con rimonta sulla Folgore Sambuceto.
Quattro punti in classifica che gridano vendetta e soprattutto la consapevolezza di iniziare da subito a fare punti pesanti per non partire in maniera troppo negativa perdendo contatto dalle zone nobili ma soprattutto andando troppo sotto pressione.
I PRECEDENTI CON L'AMATORI PASSO CORDONE:
28/11/2010 (campionato 14°giornata): AM.PASSO CORDONE-PENNE 0-2 - 41'pt Granchelli, 45'pt Colicchia
27/03/2011 (campionato, 31°giornata): PENNE-AM.PASSO CORDONE 0-0
L'ultima domenica invece li ha visti cadere sul campo della Vis Ripa grazie ad una rete di Contini.
Per il resto sono arrivati un pareggio contro il Moscufo in casa, ed una vittoria - sempre in casa - con rimonta sulla Folgore Sambuceto.
Quattro punti in classifica che gridano vendetta e soprattutto la consapevolezza di iniziare da subito a fare punti pesanti per non partire in maniera troppo negativa perdendo contatto dalle zone nobili ma soprattutto andando troppo sotto pressione.
I PRECEDENTI CON L'AMATORI PASSO CORDONE:
28/11/2010 (campionato 14°giornata): AM.PASSO CORDONE-PENNE 0-2 - 41'pt Granchelli, 45'pt Colicchia
27/03/2011 (campionato, 31°giornata): PENNE-AM.PASSO CORDONE 0-0
