Città: Pratola Peligna (AQ) - 7.890 abitanti
Colori Sociali: nero-verde
Allenatore: Aldo Di Corcia
Ultima Stagione: Prima Categoria gir.C - 1°posto (70 punti, 22V - 4P - 4S)
Stadio: "Comunale" Pratola Peligna (AQ)
Obiettivo: salvezza tranquilla
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Dopo la brutta sconfitta subita nell'infrasettimale a Pescara, nuovo turno casalingo per i biancorossi opposti al Pratola che mercoledi ha ottenuto il primo punto stagionale dopo un inizio campionato piuttosto difficile.
Turno da non fallire assolutamente per rimanere agganciati ai primi posti ma soprattutto per recuperare fiducia dopo che il punto ottenuto nelle ultime due gare rischia di fiaccare l'ambiente dopo le due belle vittorie dell'esordio.
Turno da non fallire assolutamente per rimanere agganciati ai primi posti ma soprattutto per recuperare fiducia dopo che il punto ottenuto nelle ultime due gare rischia di fiaccare l'ambiente dopo le due belle vittorie dell'esordio.
Contro i biancorossi dunque un avversario che torna al Comunale dopo dieci anni, tanti ne sono passati dall'ultima volta in cui le due compagini di vecchia data del calcio abruzzese si sono affrontate per l'ultima volta, anche in quell'occasione nel campionato di Promozione.
In passato, prima del salto dei biancorossi nell'allora Interregionale, tanti erano stati gli scontri in Prima Categoria e Promozione.
Malgrado mai andata oltre i confini regionali, la compagine pratolana la scorsa stagione ha raggiunto il traguardo dei cento anni di attività. Costituita nel lontanissimo 1910 infatti la compagine peligna è una delle più antiche società del panorama abruzzese.
Negli ultimi anni il cammino dei pratolani non è stato certo particolarmente regolare, e dopo essere sprofondati nel baratro della Prima Categoria le diverse promozioni ottenute sono state successivamente vanificate da amare retrocessioni.
Obiettivo dichiarato dalla società peligna, dopo la vittoria del precedente campionato di Prima Categoria, è stato quello di costruire una squadra in grado di ottenere la salvezza senza mezzi termini e malgrado un inizio campionato difficile condizionato da tantissimi infortuni che hanno impedito alla squadra di allenarsi al meglio ma soprattutto di inserire la giusta qualità in campo, le prospettive per i nerostellati visti i nomi non sono certo male.
In panchina siede l'ex calciatore di Giulianova e L'Aquila tra le altre, Aldo Di Corcia. Nonostante la vittoria dello scorso campionato infatti la società ha deciso di non confermare l'esperto tecnico Natale affidandosi così ad un allenatore emergente, messosi in luce la scorsa stagione in Prima Categoria alla guida della neopromossa Team 604 raggiungendo un'insperata finale playoff.
Sul fronte squadra la società peligna si è mossa con largo anticipo e, appena ottenuta la promozione, ha provveduto a confermare i giocatori più importanti della passata stagione come il centrocampista Tiberi (capitano) e l'attaccante Cuccurullo rinforzandola con l'inserimento di diversi elementi di buona levatura.
In porta è arrivato l'estremo difensore Carosa (1990) dal Sulmona, ex Montorio e Angolana. In difesa spicca la presenza dell'ex Castel di Sangro Bassano in un reparto che per il resto è rimasto immutato rispetto alla passata stagione e che ha presentato qualche problemino nelle prime gare.
Anche il centrocampo, guidato da capitan Tiberi vede gli arrivi "pesanti" di Vitone (Spal Lanciano) e Fusarelli con il primo ancora infortunato che mancherà nel match di domenica.
Da temere l'attacco, ancora con le polveri bagnate ma pericoloso visti i protagonisti in campo: si tratta di De Carolis prelevato dal Capistrello (12 reti la passata stagione) ex Luco dei Marsi e Tagliacozzo (con il quale si mise in evidenza a suon di gol in passato, arrivando anche a provare con il Penne, poi scartato, su segnalazione di Morrone allavigilia della stagione 2006/07 in D), Cuccurullo (ex Angizia Luco) e soprattutto il pericolosissimo Alessandro Pendenza 23 centri stagionali la passata stagione al Sulmona, reduce dalla breve parentesi poco positiva (per motivi tecnici) con il Castel di Sangro. Un reparto che promette scintille ma finora poco incisivo per i mille problemi che hanno caratterizzato questo inizio di campionato per i pratolani.
In panchina siede l'ex calciatore di Giulianova e L'Aquila tra le altre, Aldo Di Corcia. Nonostante la vittoria dello scorso campionato infatti la società ha deciso di non confermare l'esperto tecnico Natale affidandosi così ad un allenatore emergente, messosi in luce la scorsa stagione in Prima Categoria alla guida della neopromossa Team 604 raggiungendo un'insperata finale playoff.
Sul fronte squadra la società peligna si è mossa con largo anticipo e, appena ottenuta la promozione, ha provveduto a confermare i giocatori più importanti della passata stagione come il centrocampista Tiberi (capitano) e l'attaccante Cuccurullo rinforzandola con l'inserimento di diversi elementi di buona levatura.
In porta è arrivato l'estremo difensore Carosa (1990) dal Sulmona, ex Montorio e Angolana. In difesa spicca la presenza dell'ex Castel di Sangro Bassano in un reparto che per il resto è rimasto immutato rispetto alla passata stagione e che ha presentato qualche problemino nelle prime gare.
Anche il centrocampo, guidato da capitan Tiberi vede gli arrivi "pesanti" di Vitone (Spal Lanciano) e Fusarelli con il primo ancora infortunato che mancherà nel match di domenica.
Da temere l'attacco, ancora con le polveri bagnate ma pericoloso visti i protagonisti in campo: si tratta di De Carolis prelevato dal Capistrello (12 reti la passata stagione) ex Luco dei Marsi e Tagliacozzo (con il quale si mise in evidenza a suon di gol in passato, arrivando anche a provare con il Penne, poi scartato, su segnalazione di Morrone allavigilia della stagione 2006/07 in D), Cuccurullo (ex Angizia Luco) e soprattutto il pericolosissimo Alessandro Pendenza 23 centri stagionali la passata stagione al Sulmona, reduce dalla breve parentesi poco positiva (per motivi tecnici) con il Castel di Sangro. Un reparto che promette scintille ma finora poco incisivo per i mille problemi che hanno caratterizzato questo inizio di campionato per i pratolani.
Il misero punto in classifica rimediato solo mercoledi nello scontro casalingo con il Tre Ville rappresenta pertanto un momento particolare per una squadra che ha dovuto rinunciare a quasi tutti i suoi pezzi pregiati in questo inizio di stagione. L'impatto con la categoria stato terribile, e lo 0-4 di domenica scorsa sul campo della Folgore ne è stato l'emblema.
L'ultimo precedente al Comunale tra le due compagini risale alla stagione 2001/02 in Promozione, quando i biancorossi dopo aver sbagliato l'impossibile sotto porta riuscirono a vincere di misura solo a pochissimi minuti dal termine grazie ad una rete di Mirko Panico.
L'ultimo precedente al Comunale tra le due compagini risale alla stagione 2001/02 in Promozione, quando i biancorossi dopo aver sbagliato l'impossibile sotto porta riuscirono a vincere di misura solo a pochissimi minuti dal termine grazie ad una rete di Mirko Panico.
