sabato 30 aprile 2011

Domenica ultima giornata

Regular season ultimo atto: in attesa dei playoff al Comunale andrà in scena il secondo degli incroci di giornata, con il calendario che rende beffardamente Penne e Folgore Sambuceto (in lotta per il terzo posto) arbitri del campionato.

Biancorossi opposti al Vasto Marina in una gara senza appello, serve solo vincere per entrambe, il Penne per puntare al terzo posto, il Vasto Marina per continuare a cullare il sogno del sorpasso al San Nicola Sulmona, il pareggio non serve praticamente a nessuna delle due contendenti.
I ragazzi di Di Pietro dovranno poi guardare alla gara di Sambuceto ed andrebbero a guadagnarsi l'agognata posizione solo in caso di contemporanea sconfitta della Folgore; qualsiasi altro risultato andrebbe a favore dei viola.

Il Vasto Marina degli "ex" La Barba, Contini e Sputore è squadra di valore: ai pezzi pregiati Luongo, Giuliano ed Ambrosecchia (questi ultimi due in Seconda Divisione la passata stagione), si aggiungono giocatori di assoluto valore per la categoria (citiamo solo i vari Ranieri ex Renato Curi Angolana in D oltre ai già citati ex di turno) e "vecchie volpi" come il sempreverde Cristiano Cau, 41 anni ma sempre decisivo che ha realizzato reti pesanti che tanti punti hanno portato in dote ai vastesi.
Una squadra tosta, compatta, agonisticamente superiore alla corazzata sulmonese; tutte doti che hanno permesso agli adriatica di colmare il gap tecnico con i peligni e tenere il fiato sul collo degli stessi, totalizzando la bellezza di 86 punti.
Si parlava della forza agonistica di una squadra che, specie sul filo di lana, ha costruito molto di quanto guadagnato, il tutto ovviamente anche grazie ad una buona dose di fortuna che ha permesso agli uomini di Vecchiotti di rimanere in corsa fino all'ultima giornata.
E così mentre il San Nicola Sulmona molto spesso ha dato vita a vere e proprie goleade, risolvendo con largo anticipo i propri match, ai vastesi proprio i minuti di recupero hanno permesso di tenere il passo della battistrada.
Basti pensare solo che, di tutti i punti collezionati fin d'ora, ben 10 sono arrivati con reti dal 47'st in poi segno di una squadra fortunata ma anche brava a crederci fino alla fine.

Una gara che promette scintille insomma, con la possibilità poi di vederla ripetuta nei playoff qualora i vastesi non dovessero farcela a vincere il campionato e qualora entrambe superino il primo turno degli spareggi.

L'ANDATA - A Vasto i biancorossi uscirono sconfitti in maniera secca pur disputando una delle migliori prestazioni stagionali. Orfani di Di Mauro e Martelli appena partiti per altri lidi, l'undici di mister Di Pietro dopo essere andati sotto con l'ormai classico gol dell'ex Contini, misero in seria difficoltà l'allora capolista fallendo anche un calcio di rigore con Colicchia che sfiorò anche in un'altra occasione la rete del pari.
Il maggior agonismo dei vastesi poi prevalse con il raddoppio siglato alla metà del secondo tempo.