Il SAN NICOLA SULMONA effettua l'allungo che con ogni probabilità vale l'intero campionato.
Certo ci sono ancora tante gare da giocare, certo che il calcio tante volte è strano ma viene difficile ipotizzare una rimonta di un VASTO MARINA che smarrita la "buona vena" delle vittorie all'ultimo minuto deve fare i conti con i peligni che non sbagliano un colpo e, con tantissimi "fuoriclasse" per la categoria, continuano a segnare gol a grappoli e travolgere gli avversari di turno.
I numeri sono eloquenti: l'undici di Di Loreto con il 4-0 di giornata inflitto all'Amatori Passo Cordone ha ottenuto la decima vittoria consecutiva; dieci gare in cui i peligni hanno realizzato la bellezza di 25 reti, subendone appena 2. Numeri ancor più eloquenti se si considera che nelle ultime tre gare disputate, tutte contro avversarie d'alta classifica (Penne, San Salvo e per l'appunto Passo Cordone) sono arrivate 9 reti senza subirne alcuna.
Insomma, con una rosa da fare invidia a qualsiasi società anche di categoria superiore sembra piuttosto evidente come i peligni attualmente non hanno rivali.
E se il VASTO MARINA non riesce a portare la piena posta in palio dal campo del fanalino di coda MOSCUFO viene da sè come i giochi sembrino già fatti.
Tanto di cappello ai giallorossi di Ciannavei che nelle ultime gare stanno offrendo prestazioni importanti, ma pagano una sterilità offensiva piuttosto evidente.
Di certo se si vogliono vincere i campionati non si può prescindere da exploit esterni su certi campi, e la sensazione è che i vastesi possano aver già mollato la presa dopo il passo falso di domenica concentrandosi sul mantenere alta la concentrazione in vista dei playoff.
Deludente il pareggio interno della FOLGORE SAMBUCETO; vero che i viola di mister Castellano ormai sembrano quasi "demotivati" da una classifica che li spinge più a gestire la posizione che tentare improbabili scalate, vero anche che contro un DANIELE CERICOLA in fase calante ci si aspettava qualcosa in più da Mucci e compagni.
Un pareggio a reti bianche che accontenta i montesilvanesi costretti per ovvie ragioni a vivere alla giornata.
Approfitta del mezzo passo falso dei sambucetesi il PENNE che non finisce di stupire surclassando a domicilio un LAURETUM in crisi nera.
Mister Di Pietro sembra aver recuperato Campagna, ed in attesa di un Silvaggi in più a centrocampo si consola con una difesa d'acciaio.
Ma finalmente non è solo il reparto arretrato a dare gioie ai tifosi biancorossi, visto che anche l'attacco gira forte di un Nobilio adattatosi alla perfezione al 4-3-3 dei pennesi. Al tutto si aggiungono le note liete dei giovani che continuano a fornire prestazioni importanti e a dare un contributo importantissimo alla squadra. La rete di Casalena (1994) altro prodotto del vivaio biancorosso altro non è che un punto in più al merito di questi ragazzi che continuano a trascinare la squadra in piena zona playoff.
Discorso inverso per il LAURETUM parso inconsistente e senza idee; se i biancazzurri di Savini sono quelli visti domenica all'Acciavatti c'è seriamente da preoccuparsi in vista degli spareggi playout che al momento paiono inevitabili.
La disfatta (preventivabile) dell'AMATORI PASSO CORDONE sul campo di Sulmona oltre ad allontanare il quarto posto permette l'aggancio in zona playoff al temibile SAN SALVO che continua a segnare con regolarità e va ad espugnare il campo dello SCERNI.
La rincorsa dei biancazzurri alle posizioni nobili della classifica inizia a dare i primi frutti, e la squadra di mister Marcello sembra al momento la più accreditata ai playoff visto che i cugini del REAL SAN SALVO continuano a zoppicare e malgrado il cambio tecnico con l'esonero di mister Dragone, la gara contro il ROCCASCALEGNA rappresenta l'ennesima sconfitta interna stagionale.
ROCCASCALEGNA che, a sorpresa, si rilancia in ottica playoff. A salvezza ormai acquisita (dietro si viaggia a livelli bassissimi) Padolecchia e compagni iniziano a farci un pensierino, a patto di migliorare l'andamento rendendolo più costante.
Ma non solo i roccolani rappresentano la sorpresa del torneo, perchè sullo stesso gradino troviamo anche FLACCO PORTO PESCARA e VIS PIANELLA 90.
I pescaresi espugnano il campo di un'ACQUA E SAPONE che dopo l'exploit di domenica rallenta ma senza conseguenze in classifica; Masciovecchio ha dato una sua impronta ad una squadra che ora gioca più disinvolta e, quadrata dal mercato dicembrino, ora rappresenta la classica "mina vagante" del girone.
I pianellesi dal canto loro non si fermano ed impongono il pari a domicilio ad una VESTINA che rimane ancora in una posizione tranquillissima di classifica, in linea con i programmi societari di inizio stagione.
Passo deciso verso la salvezza anche per la TORRE ALEX che torna alla vittoria superando 2-1 in casa il PERANO che dal canto suo rimane ancora impelagato in zona playout.
PROSSIMO TURNO:
Gare insidiose per le due in vetta. Il SAN NICOLA SULMONA renderà visita alla matricola ROCCASCALEGNA che già qualche settimana fa mise in seria crisi il Vasto Marina.
La trasferta casolana potrà già dare un segnale fortissimo al campionato, specie se si considera che il VASTO MARINA ospiterà un REAL SAN SALVO colpito nell'orgoglio ma che dispone pur sempre di una rosa in grado di qualsiasi risultato nella partita "secca".
Trasferta "rebus" anche per la FOLGORE SAMBUCETO che sarà ospite di una FLACCO PORTO PESCARA col morale a mille.
Potrebbe approfittare di un passo falso dei viola per avvicinarsi al terzo posto il PENNE il cui impegno casalingo contro il modesto SCERNI pare tutt'altro che impossibile.
SAN SALVO e AMATORI PASSO CORDONE proseguiranno il braccio di ferro per il quinto posto; i primi ospiteranno la VIS PIANELLA 90, mentre i loretesi giocheranno in casa nell'insidiosissimo derby contro la VESTINA.
Seconda gara interna consecutiva per la TORRE ALEX che ospiterà un ACQUA E SAPONE alla ricerca dei punti salvezza, per i cepagattesi occasione troppo ghiotta per chiudere in anticipo i giochi salvezza.
Ma i riflettori di giornata saranno puntati anche su due scontri "drammatici": da una parte il PERANO prova a riavvicinarsi alla zona salvezza nella gara casalinga contro un LAURETUM in caduta libera.
DANIELE CERICOLA-MOSCUFO chiude il programma di giornata; una vittoria per i giallorossi di Ciannavei potrebbe anche significare aggancio in classifica allo Scerni, così come un successo per i padroni di casa aprirebbe importanti spiragli in merito ad un miglior piazzamento nella griglia playout.
Certo ci sono ancora tante gare da giocare, certo che il calcio tante volte è strano ma viene difficile ipotizzare una rimonta di un VASTO MARINA che smarrita la "buona vena" delle vittorie all'ultimo minuto deve fare i conti con i peligni che non sbagliano un colpo e, con tantissimi "fuoriclasse" per la categoria, continuano a segnare gol a grappoli e travolgere gli avversari di turno.
I numeri sono eloquenti: l'undici di Di Loreto con il 4-0 di giornata inflitto all'Amatori Passo Cordone ha ottenuto la decima vittoria consecutiva; dieci gare in cui i peligni hanno realizzato la bellezza di 25 reti, subendone appena 2. Numeri ancor più eloquenti se si considera che nelle ultime tre gare disputate, tutte contro avversarie d'alta classifica (Penne, San Salvo e per l'appunto Passo Cordone) sono arrivate 9 reti senza subirne alcuna.
Insomma, con una rosa da fare invidia a qualsiasi società anche di categoria superiore sembra piuttosto evidente come i peligni attualmente non hanno rivali.
E se il VASTO MARINA non riesce a portare la piena posta in palio dal campo del fanalino di coda MOSCUFO viene da sè come i giochi sembrino già fatti.
Tanto di cappello ai giallorossi di Ciannavei che nelle ultime gare stanno offrendo prestazioni importanti, ma pagano una sterilità offensiva piuttosto evidente.
Di certo se si vogliono vincere i campionati non si può prescindere da exploit esterni su certi campi, e la sensazione è che i vastesi possano aver già mollato la presa dopo il passo falso di domenica concentrandosi sul mantenere alta la concentrazione in vista dei playoff.
Deludente il pareggio interno della FOLGORE SAMBUCETO; vero che i viola di mister Castellano ormai sembrano quasi "demotivati" da una classifica che li spinge più a gestire la posizione che tentare improbabili scalate, vero anche che contro un DANIELE CERICOLA in fase calante ci si aspettava qualcosa in più da Mucci e compagni.
Un pareggio a reti bianche che accontenta i montesilvanesi costretti per ovvie ragioni a vivere alla giornata.
Approfitta del mezzo passo falso dei sambucetesi il PENNE che non finisce di stupire surclassando a domicilio un LAURETUM in crisi nera.
Mister Di Pietro sembra aver recuperato Campagna, ed in attesa di un Silvaggi in più a centrocampo si consola con una difesa d'acciaio.
Ma finalmente non è solo il reparto arretrato a dare gioie ai tifosi biancorossi, visto che anche l'attacco gira forte di un Nobilio adattatosi alla perfezione al 4-3-3 dei pennesi. Al tutto si aggiungono le note liete dei giovani che continuano a fornire prestazioni importanti e a dare un contributo importantissimo alla squadra. La rete di Casalena (1994) altro prodotto del vivaio biancorosso altro non è che un punto in più al merito di questi ragazzi che continuano a trascinare la squadra in piena zona playoff.
Discorso inverso per il LAURETUM parso inconsistente e senza idee; se i biancazzurri di Savini sono quelli visti domenica all'Acciavatti c'è seriamente da preoccuparsi in vista degli spareggi playout che al momento paiono inevitabili.
La disfatta (preventivabile) dell'AMATORI PASSO CORDONE sul campo di Sulmona oltre ad allontanare il quarto posto permette l'aggancio in zona playoff al temibile SAN SALVO che continua a segnare con regolarità e va ad espugnare il campo dello SCERNI.
La rincorsa dei biancazzurri alle posizioni nobili della classifica inizia a dare i primi frutti, e la squadra di mister Marcello sembra al momento la più accreditata ai playoff visto che i cugini del REAL SAN SALVO continuano a zoppicare e malgrado il cambio tecnico con l'esonero di mister Dragone, la gara contro il ROCCASCALEGNA rappresenta l'ennesima sconfitta interna stagionale.
ROCCASCALEGNA che, a sorpresa, si rilancia in ottica playoff. A salvezza ormai acquisita (dietro si viaggia a livelli bassissimi) Padolecchia e compagni iniziano a farci un pensierino, a patto di migliorare l'andamento rendendolo più costante.
Ma non solo i roccolani rappresentano la sorpresa del torneo, perchè sullo stesso gradino troviamo anche FLACCO PORTO PESCARA e VIS PIANELLA 90.
I pescaresi espugnano il campo di un'ACQUA E SAPONE che dopo l'exploit di domenica rallenta ma senza conseguenze in classifica; Masciovecchio ha dato una sua impronta ad una squadra che ora gioca più disinvolta e, quadrata dal mercato dicembrino, ora rappresenta la classica "mina vagante" del girone.
I pianellesi dal canto loro non si fermano ed impongono il pari a domicilio ad una VESTINA che rimane ancora in una posizione tranquillissima di classifica, in linea con i programmi societari di inizio stagione.
Passo deciso verso la salvezza anche per la TORRE ALEX che torna alla vittoria superando 2-1 in casa il PERANO che dal canto suo rimane ancora impelagato in zona playout.
PROSSIMO TURNO:
Gare insidiose per le due in vetta. Il SAN NICOLA SULMONA renderà visita alla matricola ROCCASCALEGNA che già qualche settimana fa mise in seria crisi il Vasto Marina.
La trasferta casolana potrà già dare un segnale fortissimo al campionato, specie se si considera che il VASTO MARINA ospiterà un REAL SAN SALVO colpito nell'orgoglio ma che dispone pur sempre di una rosa in grado di qualsiasi risultato nella partita "secca".
Trasferta "rebus" anche per la FOLGORE SAMBUCETO che sarà ospite di una FLACCO PORTO PESCARA col morale a mille.
Potrebbe approfittare di un passo falso dei viola per avvicinarsi al terzo posto il PENNE il cui impegno casalingo contro il modesto SCERNI pare tutt'altro che impossibile.
SAN SALVO e AMATORI PASSO CORDONE proseguiranno il braccio di ferro per il quinto posto; i primi ospiteranno la VIS PIANELLA 90, mentre i loretesi giocheranno in casa nell'insidiosissimo derby contro la VESTINA.
Seconda gara interna consecutiva per la TORRE ALEX che ospiterà un ACQUA E SAPONE alla ricerca dei punti salvezza, per i cepagattesi occasione troppo ghiotta per chiudere in anticipo i giochi salvezza.
Ma i riflettori di giornata saranno puntati anche su due scontri "drammatici": da una parte il PERANO prova a riavvicinarsi alla zona salvezza nella gara casalinga contro un LAURETUM in caduta libera.
DANIELE CERICOLA-MOSCUFO chiude il programma di giornata; una vittoria per i giallorossi di Ciannavei potrebbe anche significare aggancio in classifica allo Scerni, così come un successo per i padroni di casa aprirebbe importanti spiragli in merito ad un miglior piazzamento nella griglia playout.
